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Sébastien Loeb incontra la 208 T16 Pikes Peak

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Il pilota francese è sceso in pista, a Ferté-Vidame, per provare la 208 T16 Pikes Peak.

Dopo l’entusiasmante primo contatto con la vettura, Loeb ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «Questa 208 T16 Pikes Peak è un razzo! Ha una potenza incredibile. All’inizio, sono rimasto stordito ogni volta che cambiavo marcia. I passaggi sono talmente bruschi che ci vuole un breve periodo di adattamento per anticipare i suoi strappi. Fortunatamente, dopo ci si abitua, ma all’inizio è davvero sconcertante. Non ho mai guidato nessuna vettura che accelera così tanto! Alle marce basse ribadisce una Formula 1 non eroga mai tutti i suoi cavalli, mentre qui, appena metti la prima: bam, bam, bam… con le quattro ruote motrici e il turbo, la vettura scappa via subito. E mi ritrovo in sesta, a 240 km/h, in un batter d’occhio! La conferma è che con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 1”8, la 208 T16 Pikes Peak lascerebbe una qualsiasi F1 ferma al suo posto sulla griglia alla partenza».

Non è solo l’accelerazione ad averlo sbalordito: «Le frenate sono altrettanto impressionanti grazie al carico aerodinamico e agli pneumatici molto larghi. Questa 208 è un puro mix di tutto il meglio delle corse: molta aerodinamica, come in Formula 1, pneumatici larghi come nei prototipi, un differenziale come nel WRC… Ho già provato molti tipi di macchine da corsa, ma con questa provo sensazioni davvero molto diverse da tutto quello che ho conosciuto prima. Diciamo che per le prestazioni di accelerazione e di frenata, assomiglia più a una F1 che a una vettura da rally. Anche nel comportamento: ha una tale aderenza! Le quattro ruote motrici contribuiscono a stabilizzarla… E’ davvero un prototipo super-efficace con un grosso potenziale. Non so ancora quali sono i limiti della vettura. Guidare in circuito sarà una tappa importante per sapere davvero a che punto siamo e per individuare il suo potenziale estremo. Poi, la sfida sarà riuscire a entrare in totale sintonia con la vettura sulla salita di Pikes Peak. Ma per questo bisogna lavorare…».

Questa è la promessa di un faccia a faccia sulla vetta, infatti, per arrivare al traguardo a 4301 metri di altitudine, Sébastien Loeb dovrà schivare le insidie che costellano i 20 chilometri di questa vertiginosa ascesa. Sarà necessaria una perfetta osmosi tra e la vettura super-potente e il campione francese che si è apparso davvero molto stimolato: «Sono davvero impaziente di ritrovarmi al volante di questa 208 T16 Pikes Peak sulle strade del Colorado!».

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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