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Smart Mobility World 2015: conferenza sulle tecnologie in grado di ridurre le emissioni

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Smart Mobility World, la più grande manifestazione europea sulla smart mobility, è sempre stata in prima linea nell’anticipare le tematiche “calde” della mobilità su strada. La conference di quest’anno, “Technologies for emissions reduction”, è in programma per venerdì 30 ottobre (nella sessione pomeridiana) presso l’Autodromo di Monza.

Si partirà dall’esame su dati sperimentali raccolti in situazioni reali, delle emissioni effettive dei diversi motori a combustione interna nei loro diversi aspetti: CO2, particolato, idrocarburi, zolfo e ossidi di azoto (NOx). Inoltre, verranno illustrate le metodologie di misura utilizzate in Italia; accendendo anche un faro sul nuovo standard Euro6 per i diesel.

Altro focus della conferenza saranno le tecnologie disponibili e quelle in corso di sviluppo per la riduzione delle emissioni, dall’utilizzo “onesto” dell’elettronica fino ai catalizzatori selettivi. La possibilità di rimappare in tempo reale i settaggi del motore agendo sulle centraline consente riduzioni importanti dei consumi e delle emissioni, adattando il comportamento del motore ai diversi profili di utilizzo. L’arrivo dei post-trattamenti dei gas di scarico permette, d’altra parte, prestazioni in termini di emissioni impossibili da raggiungere in altri modi sui diesel. Grande interesse stanno anche suscitando le diverse tecnologie di iniezione di acqua e acqua metanolo (MW50) che permettono un miglioramento generale delle prestazioni e, riducendo le temperature di combustione, un abbattimento dei particolati e degli ossidi d’azoto.

La sessione esaminerà, infine, i vantaggi in termini di emissioni dei carburanti alternativi e dell’utilizzo alternativo dei motori tradizionali: dal metano al GPL, dal gas naturale liquefatto alle varie declinazioni dell’elettrico. L’ibrido plug-in ha in particolare portato allo sviluppo per la “range extension” di motori ottimizzati e ultraleggeri che funzionano a regime costante, e che quindi possono essere ottimizzati in termini di prestazioni, consumi ed emissioni in modo più efficace dei motori da trazione che funzionano a regime variabile.

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