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Sorpasso storico: la Ford Mustang elettrica vende più di quella a benzina

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In un periodo non troppo favorevole per le auto elettriche, con diversi modelli che stanno ottenendo un successo inferiore alle aspettative, c’è spazio per una sorpresa. Nel 2024, infatti, abbiamo registrato un sorpasso storico: la Ford Mustang più venduta non è la classica Pony Car, ma la sua interpretazione elettrica, la Mach-E.

Come riportato dai colleghi di Automotive News Europe, infatti, nel 2024 le vendite della discussa versione della Mustang a ruote alte e con powertrain elettrico ha superato in esemplari venduti la classica Mustang, con uno scarto di quasi 8.000 unità sul mercato americano. Si tratta di una statistica sorprendente, che da un lato legittima la scelta di Ford di puntare sui SUV con, fino ad oggi, la sola eccezione della Mustang. Dall’altro, però, ci sono delle motivazioni dietro questo dato così eclatante. Scopriamo allora perché la Mustang elettrica (e a ruote alte) ha venduto più della classica Pony Car a stelle e strisce.

La Ford Mustang Mach-E ha superato le vendite della Mustang “classica”: le cifre

Iniziamo dai numeri, per capire oggettivamente questo particolare evento. Nel corso di tutto il 2024, infatti, Ford ha commercializzato 51.745 unità sul mercato statunitense, quello prediletto da entrambi i modelli, soprattutto per la variante termica. Andando a vedere meglio i dati, poi, la Mustang Mach-E si è posizionata al secondo posto come automobile elettrica più venduta negli USA per diversi mesi, seconda solo dietro alla Tesla Model Y ma battendo la concorrenza della più pubblicizzata Model 3.

Rispetto al 2023, la Mustang Mach-E ha visto crescere le proprie vendite del 27%, con un aumento di oltre 10.000 unità rispetto alle 40.771 vendute in America del 2023. Nello stesso periodo dell’anno, invece, la Mustang Fastback termica ha totalizzato 44.003 esemplari venduti, con un crollo del 10% rispetto all’anno precedente.

Dopo un inizio in sordina, la Mustang Mach-E ha cominciato a riguadagnare terreno, convincendo i clienti americani non solo di meritare il nome Mustang (e su questo, a dire la verità, forse c’è ancora qualcosa fare per gli appassionati più tradizionalisti), ma anche di essere una EV di livello assoluto. Per chi se lo stesse chiedendo, invece, secondo i dati ufficiali di Unrae la Ford Mustang Mach-E ha chiuso il 2024 con 663 unità vendute in Italia, classificandosi al 20esimo posto nella classifica delle EV più vendute in Italia.

I motivi del sorpasso, tra il successo della Mach-E e l’affanno della Fastback

Negli Stati Uniti, la patria della Mustang, quindi, la più venduta non é più la Fastback con motore V8, ma anzi la sua controparte elettrica. Dietro a questo dato così eclatante, però, c’è da fare qualche puntualizzazione. Il calo delle vendite della Mustang con motore a benzina deve essere contestualizzato, a partire dall’entrata sul mercato della settima generazione a pieno regime durante l’anno. La Mach-E, invece, è presente sul listino di tutto il mondo già da diversi anni.

In più, ci sono stati degli importanti ritardi nella produzione della Mustang GT, a causa di problemi nella catena di approvvigionamenti e di produzione delle componenti necessarie per costruire la vettura. Tolte dall’equazione queste valide scusanti, però, bisogna registrare come questo dato di 44.000 unità vendute in un anno sia il più basso dell’intera storia della Mustang negli States dal lancio della prima, storica generazione del 1964.

Mustang 2023 trio

Un calo del genere non è causato solo dagli intoppi produttivi e dall’arrivo della nuova generazione. Con la settima serie, infatti, Ford ha aumentato nettamente il prezzo della Mustang a due porte. Per una 2.3 EcoBoost, motore d’accesso non presente in Italia, e allestimento base servono almeno 32.000 dollari (31.200 euro), un prezzo nettamente più alto che in passato: solo due anni fa, nel 2022, una Mustang 2.3 EcoBoost partiva da 28.000 dollari, mentre al lancio della sesta serie nel 2015 ne bastavano 24.000.

Per una Mustang GT, quella con motore 5.0 V8, invece, servono almeno 43.000 dollari, mentre in Italia la Mustang GT 5.0 V8 parte da ben 58.000 euro, quasi 10.000 più che in passato. Dall’altro lato, invece, negli States una Mustang Mach-E parte da 39.995 dollari (in Italia, invece, parte da 60.150 euro), offrendo cinque posti comodi e, soprattutto, una carrozzeria più di moda. Le coupé a due porte, invece, sono una specie in via di estinzione, con le eterne rivali Chevrolet Camaro e Dodge Challenger che hanno terminato il loro ciclo di vita e una quota di mercato in calo anche negli Stati Uniti.

Per questo, sebbene al vertice del mercato ci sia ancora la Tesla Model Y, la tanto bistrattata scelta di Ford di declinare la Mustang anche in versione SUV ed elettrica sta cominciando a dare i suoi frutti. Negli ultimi tempi, poi, sulla base della Mustang Mach-E Ford ha cominciato a tirare fuori alcuni modelli divertenti, come la Rally, dotata di assetto rialzato, cerchi ispirati al mondo dei rally e la capacità di andare veloce non solo su asfalto (dove brucia lo 0-100 km/h in 3,4 secondi) ma anche su terra o neve.

Il futuro, quindi, è della Mustang Mach-E? Probabilmente, la Mustang Fastback a benzina recupererà terreno una volta ripristinata la supply chain e terminato il passaggio di consegne con la sesta serie. Questo cambio di passo, però, non ci sarebbe stato se la Mach-E elettrica non avesse ottenuto delle ottime vendite in America, segno di un progetto che, dopo una partenza a rilento, sta cominciando ad ingranare. Secondo noi, c’è spazio per entrambe per coesistere e portare avanti il nome e lo spirito Mustang. Oggi, però, non possiamo più dire che la “vera” Mustang sia solo quella termica: la versione elettrica sta recuperando sempre più terreno.

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