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Superi i limiti e pubblichi il video sui social? L’esempio del Brasile deve insegnare

Tempo di lettura: 2 minuti

Amici Youtuber e Influencer brasiliani (ma non solo), da domani attenzione perché ora rischiate di esser multati e di perdere presto la vostra patente o, quanto meno, di andare incontro a guai seri. Recentemente la camera dei rappresentanti brasiliana ha approvato il disegno di legge che vieta la diffusione social di video e foto quando si commettono infrazioni del codice della strada, esse possono esser dall’alta velocità alla guida pericolosa, ma non è tutto.

La multa per che trasgredisce è di 2.934,70 real brasiliani, poco meno di 500 euro, che possono diventare 5.869,40 real, circa 950 euro, se vi è la recidiva nell’arco dei 12 mesi. In entrambi i casi c’è anche la sospensione della patente, il divieto di riaverla per chi ancora non ne è in possesso per 1 anno, che diventano 2 in caso di recidiva.

La punizione non è solo per chi pubblica i contenuti, ma viene esteso anche alle piattaforme social se non rimuovono il contenuto entro le 24 ore successive dalla notifica. La multa per loro è più salata: 14.673,50 real brasiliani, circa 2.350 euro, che raddoppiano in caso di recidiva entro 12 mesi.

Chiunque può segnalare il reato sulla piattaforma

Il progetto di legge prevede anche che il materiale venga utilizzato dalle autorità del traffico per multare i conducenti, senza doverli per forza cogliere i flagrante. La segnalazione dei video potrà essere fatta da qualsiasi utente sul nell’apposita area del sito del governo così che le punizioni possano venire applicate ovunque sia necessario. Le multe ai conducenti comprendono superare i limiti di velocità, guida pericolosa, guida in stato di ebrezza, uso del telefono e tutto ciò che prevede la legge.

Il motivo che sta alla base del nuovo disegno di legge, secondo la rappresentante brasiliana Christiane Yared, è che determinati Youtuber stiano guadagnando denaro e notorietà con questo tipo di video:

Con l’avanzare dei social network, gli Youtuber pubblicano contenuti che mostrano reati stradali pensando di fare cosa buona per intrattenere e intanto crescere di fama arricchendosi, ma in realtà è tutto molto triste. Un singolo video ha ricevuto 9 milioni di visualizzazioni, da cui il giovane Youtuber che l’ha postato è riuscito a incassare ben 800.000 real (circa 128.000 euro, ndr)… Con questo denaro ha comprato un’auto più potente per fare nuove visualizzazioni.”

Hugo Leal, il relatore, ha fatto una molto più ampia disanima ai costruttori di auto:

“Ad attirare la nostra attenzione è stato un produttore di autoveicoli, con enorme attenzione ed esperienza nella prevenzione degli incidenti, che ha messo a disposizione una sua vettura affinché fosse messa alla prova da uno di questi Influencer fra varie infrazioni stradali – il tutto sulle nostre autostrade pubbliche. Questo è totalmente inaccettabile.”

Il testo è già stato approvato dalla Camera dei Rappresentanti e passerà ora al Senato brasiliano per l’analisi. Se verranno effettuate delle modifiche tornerà nuovamente alla Camera per una nuova approvazione, e solo allora sarà inviato al presidente Jair Bolsonaro per il via libera definitivo. La legge e le sue regole saranno in vigore 180 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Cosa succede in Italia a chi fa il furbo sui social?

In Italia non c’è ancora una vera e propria legge che permette alle Forze dell’Ordine di utilizzare i video per multare il conducente, né un portale online per segnalarli, né le sanzioni nei confronti dei social network, i contenuti foto e video che vengono caricati online diventano automaticamente di dominio pubblico, in questo modo le Forze dell’Ordine possono utilizzarli come prove di eventuali crimini anche trattandosi di un’infrazione del Codice della Strada.

Autore: Alessio Richiardi

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