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Ibrido plug-in Groupe PSA: i segreti dietro la tecnologia PHEV

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I primi tasselli del futuro elettrificato di Groupe PSA e dei suoi marchi vennero rivelati all’Innovation Day del 2016, quando venne svelata la tecnologia di base delle future auto elettrificate del colosso francese. Dopo la presentazione, allo scorso Salone di Parigi, della prima gamma Peugeot PHEV (ibrido plug-in) abbiamo avuto un quadro della situazione più chiaro e più completo.

Si parla infatti di fine 2019 per vedere le prime auto del gruppo, non solo Peugeot, alimentate con l’ausilio del cavo. Cosa si nasconde sotto questa tecnologia? Innanzitutto PSA ha voluto dare libertà di scelta, infatti l’ibrido plug-in arriverà sia sulle due sia sulle quattro ruote motrici e su diversi tipi di carrozzeria, sfruttando le nuove motorizzazioni Hybrid e Hybrid4 che abbinano un’unità elettrica ad un propulsore a benzina.

A partire dal motore 1.6 PureTech, quest’ultimo è stato dotato di un alternatore-motorino di avviamento ed una interfaccia di raffreddamento specifica. Così facendo, arriva a sviluppare 180 CV nella versione Hybrid e 200 CV in quella Hybrid4. A tale unità verrà abbinato il nuovo cambio automatico a 8 rapporti e-EAT8 (Electric Efficient Automatic Transmission – 8 rapporti). Associato al cambio, un motore elettrico all’avantreno sviluppa 110 CV/80kW.

Per effettuare passaggi ottimali ed impercettibili tra il motore elettrico e quello termico, il convertitore di coppia presente nelle normali versioni termiche cede il posto ad una frizione umida multidisco. Queste modifiche consentono di aumentare la coppia di 60 Nm, per ottenere una ancora maggiore reattività. Solo sulle versioni Hybrid4, invece, il retrotreno a bracci multipli è provvisto di un inverter, di un motore elettrico da 110 CV / 80kW e di un riduttore per garantire la trazione a 4 ruote motrici. La sua integrazione è stata effettuata senza ridurre in alcun modo l’abitabilità dell’auto.

L’abbinamento delle due propulsioni, termica ed elettrica, consente l’erogazione di una potenza combinata di 225 CV per la versione Hybrid e di 300 CV per la versione Hybrid4. Ad alimentare il motore elettrico ci pensa la batteria ad alta tensione agli ioni di Litio (300V), posizionata sotto i sedili della seconda fila, su entrambe le versioni.

Tale batteria ha una capacità compresa tra La batteria ha una capacità compresa fra 11,8kWh (HYBRID) e 13,2 kWh (HYBRID4), così da permettere una guida in modalità solo elettrica vicina ai 50 chilometri (ciclo WLTP), modalità che sarà impostata di default in presenza di batterie sufficientemente cariche. I tragitti in modalità 100% elettrica sono possibili fino a 135km/h (o in caso di forti accelerazioni), prima che subentri il motore termico.

La tecnologia ibrida plug-in di PSA non si ferma qui

ibrido plug-in

Parallelamente al nuovo cinematismo, in PSA hanno studiato una serie di tecnologie atte a lavorare a supporto del motore ibrido: tra queste la nuova funzione Brake che permette di fare decelerare il veicolo senza agire sul pedale del freno. Agendo come freno motore, permette inoltre di ricaricare la batteria, come ad esempio in discesa. Anche la frenata potrà contare sull’i-Booster, un sistema in grado di recuperare energia in fase di frenata o di decelerazione quando si solleva il piede dal pedale mentre la modalità e-Save permette di massimizzare la resa in modalità solo elettrica. Ci saranno diverse modalità di guida, la Zero Emissioni, la Hybrid, la 4WD (solo in presenza di sistema Hybrid4), Comfort (su Peugeot 508 Hybrid) e Sport.  

I tempi di ricarica

Saranno sostanzialmente tre, a seconda del tipo di alimentazione:

  • 7 ore collegandosi ad una presa domestica ( 3,3 kW, 8A)
  • 4 ore collegandosi a una presa rinforzata di tipo Green’up® ( 3,3 kW, 14A)
  • 1h45’ in caso di utilizzo di una Wallbox ( 6,6 kW in opzione, 32A).
ibrido plug-in

Per controllare in modo semplice e veloce lo stato di carica della batteria, alcune guide luminose circondano la presa di ricarica. Una volta collegata la presa, una serie di colori indicherà lo stato di avanzamento della ricarica. Infine, come anticipato da Peugeot in occasione del Salone di Parigi, anche il famoso i-Cockpit si adatterà all’ ibrido plug-in offrendo le preziose informazioni di guida (modalità di guida, livello di carica elettrica e autonomia in elettrico disponibile…) nel campo visivo del conducente.

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