Tommaso Corona
Appuntamento da non perdere per i ferraristi, quelli che amano la storia del Cavallino Rampante. Il 9, 10 e 11 ottobre verrà trasmesso sul grande schermo (in 4K) il film “ Ferrari 312B ”, del quale vi anticipiamo il trailer.
È il lontano 1970 quando Mauro Forghieri, allora capo progettista del reparto corse Ferrari, decide di far debuttare un nuovo modello che, almeno sulla carta, sa di rivoluzionario. È la prima volta che debutta su un telaio Ferrari il V12 contrapposto, il primo motore “piatto” nella storia delle corse, di chiara derivazione aeronautica.
Un debutto vincente, visto che i piloti Jacky Ickx e Clay Regazzoni vincono quattro Gran Premi e si battono fino all’ultimo per la conquista del titolo. È però con la Ferrari 312B che si apre per la Casa di Maranello un decennio entrato nella storia: 37 vittorie, 4 titoli mondiali costruttori e 3 piloti. Bisognerà aspettare l’epoca Schumacher per rivedere una Ferrari così vincente.
Quasi cinquant’anni dopo quel debutto magico, Ferrari 312B, firmato da Andrea Marini, arriverà in 50 paesi del mondo come evento speciale e sarà proiettato in anteprima in Italia solo il 9, 10, 11 ottobre (elenco sale su www.nexodigital.it) per raccontare sul grande schermo una storia di uomini e motori, ma soprattutto una storia di passioni.
Un viaggio alla scoperta della Ferrari 312B
Una passione che è ancora tanta per Paolo Barilla, ex-pilota di F1 e volenteroso di riportare in pista, in una gara vera, la 312B. La location è il Gran Premio di Montecarlo riservato alle auto storiche, gara che si svolge nel principato ogni due anni. Per realizzare questo sogno entra in gioco Mauro Forghieri e vecchi meccanici che tutto vogliono fare meno che stare a casa in pensione. La macchina viene così completamente restaurata da Motortecnica, sempre sotto la supervisione di Mauro Forghieri, e preparata per il grande ritorno.
Ferrari 312B è la storia di un viaggio negli anni d’oro della Formula 1, quella fatta ancora da emozioni vere, macchine senza elettronica e piloti col cuore. Niki Lauda, Jacky Ickx e Jackie Stewart sono solo alcune delle voci coinvolte in questo racconto.
Ferrari 312B vuole essere il tributo a un’auto che è al tempo stesso un’opera d’arte interamente costruita a mano e un prototipo lanciato dai suoi inventori a tutta velocità verso il futuro, il simbolo di una rivoluzione che avrebbe cambiato per sempre il mondo della F1.
