Tommaso Corona
A dare notizia dell’accaduto è il locale “Notizie di Prato“: nella mattinata di lunedì 6 settembre un signore di 70 anni con troupe al seguito avrebbe voluto riprendere la sua Ferrari Testarossa e alcune evoluzioni ma qualcosa è andato storto e sono intervenute le autorità locali.
Per l’anziano appassionato, forse da ieri lo sarà un po’ di meno, è scattata una pesante reprimenda perchè non c’erano i permessi per effettuare le riprese, almeno non in quel modo, ma soprattutto nella piazza della locale Montemurlo, come ha poi dichiarato il sindaco Simone Calamai: “Piazza della Costituzione è una piazza pubblica, sempre molto frequentata dalle persone e dai bambini che la percorrono per recarsi al vicino giardino. E’ stata davvero una fortuna che nessun altro, oltre al conducente, sia rimasto ferito o coinvolto nell’incidente“.
Incidente Ferrari Testarossa: oltre il danno la beffa
Altro che beffa. Oltre alla multa il ferrarista un po’ accaldato dovrà pure affrontare la riparazione dei danni della sua Testarossa, un gioellino che oggi sul mercato vale ancora molto più di 100.000 euro. Nel compiere le sue evoluzioni, tra cui diversi burnout, il pedale del gas deve aver giocato un brutto scherzo tanto che la supercar anni ’80 è finita contro un ulivo: pianta sradicata, frontale distrutto.
Bene è andata che l’operatore video sia riuscito a scampare il peggio grazie a un balzo, si legge sul quotidiano in rete che riporta la notizia dell’ incidente Ferrari Testarossa. Gli agenti, comandati dalla comandante della Munipale Enrica Cappelli, sono intervenuti incuriositi dal rumore del motore Ferrari e non hanno potuto far altro che multare il proprietario e gli stessi operatori (un cameramen e un tecnico dell’audio).
La passione non ha età, vero, ma stiamo un po’ più attenti…
Fonte: notiziediprato.it
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