La FIAT Coupé, icona degli anni ’90 per il suo design audace e anticonvenzionale, torna a far parlare di sé grazie a un’opera dell’artista digitale @theottle, che ha pubblicato sul suo profilo IG.
Questa reinterpretazione moderna fonde il carattere originale del modello con elementi stilistici contemporanei presi in prestito da altre case automobilistiche, creando un mix di restomod e revival che non passa inosservato.
Un tributo al design originale di Chris Bangle e non solo
Lanciata nel 1993 e rimasta in produzione fino al 2000, la FIAT Coupé si è distinta per le sue linee innovative, nate dalla matita di Chris Bangle. La caratteristica principale della Coupé, i passaruota pronunciati con nervature ascendenti, è stata rispettata nella reinterpretazione di theottle, un chiaro omaggio anche al leggendario Marcello Gandini, maestro di questo tipo di dettagli.
Le modifiche apportate includono cerchi di dimensioni maggiori e un’illuminazione aggiornata, con fari full LED ispirati al SUV cinese Lynk & Co 01. Nonostante questa influenza insolita, il risultato si integra bene con l’estetica generale, conservando lo spirito originario della FIAT Coupé.
Elementi di lusso e sportività: influenze Bentley e Audi

La parte posteriore della reinterpretazione è quella che si discosta maggiormente dal modello originale. I classici fari circolari, incastonati in profondità, sono stati sostituiti da elementi ovali in stile Bentley, donando un’aria più sofisticata. Anche la parte inferiore del paraurti posteriore è stata aggiornata, con un inserto nero che ospita due terminali di scarico ovali, direttamente presi dall’Audi RS6.
Il risultato è un design che punta su una sensazione di lusso e modernità, pur perdendo in parte l’aspetto rétro che caratterizzava la FIAT Coupé degli anni ’90. Inoltre, il trattamento delle fiancate posteriori richiama alla mente la Nissan GT-R, mentre il tetto nero conferisce un tocco sportivo e dinamico al modello.
Un restomod che divide
Mentre alcune scelte stilistiche come i passaruota e i fari anteriori sono riuscite a mantenere l’essenza del modello originale, altre modifiche, come i fari posteriori ovali e le maniglie delle portiere a filo, risultano più controverse. Se da un lato queste scelte aggiornano il modello secondo i canoni estetici contemporanei, dall’altro rischiano di allontanarsi troppo dall’identità originale della FIAT Coupé.