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Volkswagen e-Golf: la prova su strada

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La Volkswagen Golf VII generazione l’abbiamo già testata in molte versioni, dalla sportiva GTI alla versione a metano TGI, passando per altre motorizzazioni. All’appello però mancava la silenziosa e innovativa e-Golf e noi non potevamo farci scappare l’occasione di testarla, così l’abbiamo messa alla prova.

Esterni: i LED e la blue line la differenziano dalle altre Golf

A livello visivo, la e-Golf cinque porte dal design specifico è riconoscibile per la calandra del radiatore “chiusa” verniciata di colore nero e per i suoi efficienti fari con tecnologia LED di serie. Nella calandra del radiatore e nei fari, è stata integrata una linea blu (elemento tipico del design delle versioni elettriche Volkswagen. Un altro segno distintivo generale delle auto elettriche Volkswagen è il design pronunciato a forma di C delle luci diurne a LED nel paraurti anteriore, anch’esso di nuova concezione. Il profilo delle luci diurne si sviluppa sotto la grande presa d’aria e sopra lo spoiler anteriore. Il nome del modello sulla calandra e sul posteriore, così come il profilo del logo VW, sono blu, come è tipico delle Volkswagen a emissioni zero.

Volkswagen e-Golf

Nel posteriore, l’assenza dei terminali di scarico identifica la e-Golf come auto a emissioni zero. Tra gli allestimenti esterni di serie da notare: spoiler sul tetto in tinta con la carrozzeria, gruppi ottici posteriori a LED di colore rosso scuro e cerchi in lega leggera Astana da 16 pollici con perfetto bilanciamento aerodinamico e pneumatici 205 con resistenza al rotolamento ottimizzata.

Interni tipicamente Golf

Volkswagen e-Golf Interni

Oltre che per il design specifico dei tessuti (sedili con rivestimenti in Merlin e-Grey; disponibili a richiesta sedili con rivestimento in pelle Vienna nelle tonalità Marrakech, Shetland o Titanschwarz), gli interni della e-Golf colpiscono per la ricchissima dotazione di serie (che comprende, tra gli altri, sistema di radio-navigazione Discover Pro, climatizzatore automatico, climatizzazione autonoma a motore spento, parabrezza riscaldabile, volante e pomello del cambio rivestiti in pelle). Gli inserti decorativi in Iridium Matrix caratterizzano il cruscotto lato guida e i pannelli delle porte, mentre quelli in Iridium Dark Magnesium impreziosiscono la consolle centrale e la plancia lato passeggero. Analogamente agli esterni, anche l’abitacolo si distingue per gli elementi blu, come le cuciture decorative del volante con rivestimento in pelle e del pomello della leva del cambio e i bordi dei sedili e dei tappetini. Il pacchetto Ambiente crea un ulteriore rimando visivo al mondo dell’elettromobilità Volkswagen. Esso comprende un’illuminazione indiretta di colore azzurro, luci di lettura a LED, una luce blu per il vano piedi, un’illuminazione ambiente sempre di colore blu in corrispondenza degli inserti decorativi e listelli battitacco illuminati anch’essi di colore blu.

Alla guida, autonomia massima di 190 km. Tanta coppia subito disponibile

Volkswagen e-Golf

Come per tutte le vetture dotate di propulsore elettrico, schiacciato il pulsante di avviamento pare non accadere nulla perché nessun rumore viene emesso dal veicolo. Così partendo nel silenzio assoluto abbiamo apprezzato la coppia disponibile da subito della e-Golf e l‘autonomia dichiarata dal computer di bordo che, a batteria completamente carica, segnava 190 km. Dalla Casa tedesca ci hanno fatto sapere che in base allo stile di guida, carico utile e tipo di percorso, l’autonomia può variare tra 130 e 190 chilometri. In ogni caso i km a nostra disposizione restano sufficienti per ipotizzare un tipico utilizzo da pendolare casa-lavoro, garantendo quindi una fruibilità interessante.

Volkswagen e-Golf

Nonostante sia impostata per ottenere il massimo in fatto di tutela dell’ambiente, la e-Golf vanta prestazioni estremamente sportive. Di base, la Golf presenta sicuramente un ottimo assetto. Grazie al baricentro basso frutto del posizionamento della batteria agli ioni di litio, integrata nel pianale della vettura per ridurre al minimo l’ingombro, il comportamento di marcia risulta ancora più agile e scattante. Nello specifico, la propulsione della e-Golf è affidata a un motore 85 kW / 115 CV che, così come il cambio monomarcia e la batteria, è frutto di uno sviluppo interno. Il motore elettrico raggiunge i 12.000 giri rendendo disponibile la coppia di spunto massima (270 Nm) già all’avviamento. In termini di prestazioni ne consegue che la e-Golf passa da 0 a 60 km/h in 4,2 secondi (0-100 km/h: 10,4 secondi) e, dove consentito, raggiunge una velocità massima limitata elettronicamente pari a 140 km/h.

Unico neo è rappresentato dal fatto che in fase di rilascio dell’acceleratore l’auto entra in recupero energia e l’effetto “freno motore” è particolarmente accentuato, quindi lo stile di guida va rivisto in modo sensibile per evitare un dondolio eccessivo degli occupanti del mezzo.

Unico motore elettrico da 115CV e batteria agli ioni di litio

Volkswagen e-Golf

La e-Golf monta un motore elettrico 85 kW / 115 CV. Il motore sincrono denominato internamente EEM 85 sviluppa l’ottima coppia massima di 270 Nm che si traduce in eccellenti prestazioni su strada. In 4,2 secondi, la Volkswagen raggiunge i 60 km/h, mentre ne impiega soltanto 10,4 per toccare i 100 km/h. Da notare che la vettura vanta sì prestazioni di accelerazione eccellenti, ma nel contempo offre uno straordinario comfort in fase di spunto. La velocità massima limitata elettronicamente è pari a 140 km/h.

La e-Golf ha un peso a vuoto di 1.510 kg, di cui 318 sono legati alla batteria agli ioni di litio posizionata tra l’asse anteriore e quello posteriore. Quest’ultima è composta in tutto da 264 celle singole integrate in 27 moduli (da sei e dodici celle). Insieme, le celle raggiungono una tensione nominale di 323 V. La batteria ha una capacità totale lorda di 24,2 kWh, una parte della quale viene mantenuta come riserva tecnica così da evitare per esempio eventuali danni dovuti al totale azzeramento della carica. Dal punto di vista costruttivo, nella parte anteriore, la batteria è dotata del cosiddetto controller di gestione (BMC) deputato a funzioni di sicurezza, diagnosi e monitoraggio che regola inoltre il bilancio termico nel controller collegamento batteria (interfaccia per l’alimentazione di energia al motore). In caso di mancato utilizzo o impatto, l’alimentazione di tensione della batteria si interrompe automaticamente.

Prezzo: si parte da 37.000 euro

Le e-Golf è già in vendita da giugno 2014 equipaggiata con un ricco allestimento di serie. Per chi volesse aggiungere ulteriori tocchi di esclusività sono disponibili alcuni optional interessanti: i cristalli posteriori oscurati (259 euro), l’allestimento in pelle Vienna con i sedili sportivi anteriori (2.370 euro), il sistema sound DYNAUDIO Excite (676 euro). 

Istruttore di guida

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

Autore

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