in

500 Abarth elettrica: arriverà nel 2024 e sarà un “punto di partenza”

Tempo di lettura: < 1 minuto

La transizione elettrica è sempre più parte di Abarth, la quale sta studiando e progettando il debutto della versione evoluta della Fiat 500 elettrica. 2024, questo l’anno indicato dallo Scorpione per togliere il velo a quest’ultima creazione attorno alla quale c’è tanta curiosità, soprattutto riguardo la sua conformazione tecnica e le prestazioni.

Olivier François conferma: “La 500 elettrica sarà un punto di partenza”

La data di debutto della prima elettrica “Made in Abarth” è stata confermata da Olivier François, CEO di Fiat ed Abarth, che ha dichiarato alla rivista inglese Autocar: “Un anno e mezzo fa dissi che non sarebbe stato così difficile fare una versione Abarth della 500 elettrica. Le auto elettriche sono già divertenti da guidare, del resto. La buona notizia è che ci stiamo lavorando attivamente e, una volta confermata, l’auto sarà sicuramente veloce. Il suono sarà molto interessante, e si potrà scegliere se averlo o meno. Quando si tratta di marketing, questo è un marchio completamente diverso da Fiat. I fan Abarth non comprerebbero una Fiat e viceversa, dunque seguiamo obiettivi completamente diversi. Faremo leva sulla nostra community, coinvolgendola nello sviluppo. I social media sono l’ideale per questo”.

500 Abarth elettrica: l’inizio di una nuova era

Visto il target di appassionati dello Scorpione, la prima elettrica marchiata Abarth segnerà l’avvio di un’epoca tutta nuova. L’auto potrebbe diventare una leva convincente per attrarre anche altri tipi di clientela, questo è un discorso che si basa però sul fatto che al momento non stanno circolando troppe indiscrezioni sulla parte tecnica. A rigor di logica, però, calcolando ingombri e pesi, la vettura potrebbe essere dotata di una batteria più capace.

Fonte: Autocar.co.uk

commenti

Leave a Reply

    Loading…

    0

    Ferrari Roma Mansory: con il tuning diventa davvero molto più aggressiva

    Sbuca in rete lo Stelvio Saiyan: il wrapping fa indignare i social