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Supersportiva connessa grazie a Vodafone

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Vodafone Automotive è nata da una recente acquisizione di Cobra (sicurezza e tecnologie telematiche per veicoli) da parte del colosso della telefonia e vanta circa 600 persone al suo servizio tra le 1300 impegnate per il brand in tutto il mondo sul M2M (Machine to Machine), la comunicazione tra oggetti tramite Internet.

Nella vetrina dello Smart Mobility World in scena all’Autodromo di Monza lo scorso fine settimana, Vodafone ha mostrato il Porsche Car Connect, una soluzione che offre al proprietario della vettura servizi tramite app per smartphone (gratuita per iOs e Android) e Apple Watch.

Car Connect permette per esempio di tenere sempre sotto controllo la posizione della propria Porsche da remoto, comandare a distanza la climatizzazione o il riscaldamento, o ancora, accedere alle statistiche del viaggio.

L’auto in tasca

I “Remote Services” permetteranno di verificare lo stato dell’auto e delle sue componenti, così come di essere costantemente aggiornati sulle manutenzioni programmate. Nell’era dei Big Data, grazie all’app i guidatori sono aggiornati sulle ore trascorse nella propria supersportiva e hanno a portata di mano in qualsiasi momento e luogo, le informazioni sul veicolo: la durata del viaggio o la distanza percorsa, così come la velocità o il consumo di carburante medi.
Nelle versioni E-Hybrid è possibile monitorare la carica della batteria, l’autonomia totale e quella relativa alla carica elettrica, il tempo di carica residua e a fine carica, oltre al consumo medio e alla distanza percorsa (in elettrico).

Come in altri servizi di connettività, anche in quello di Vodafone la sicurezza svolge un ruolo importante, sia nei confronti di chi guida con delle funzioni che vanno sotto il nome di Safety Services, sia nei confronti della vettura con i Security Services che inviano un allarme in caso di furto del veicolo.

Sicurezza totale

Con i Safety Services in caso d’incidente il computer di bordo attiva un avviso automatico che trasmette informazioni sulla posizione e sullo stato del proprio veicolo. La centrale operativa avvia la procedura di emergenza e, se necessario, contatta i servizi di soccorso autorizzati. All’Assistenza Stradale sono inoltrate anche la posizione e le informazioni relative allo stato della vettura.

Le funzionalità dei “Security Services” consente la protezione tramite PVTS (Porsche Vehicle Tracking System), una funzione separata di rilevamento dei furti. In risposta a eventi predefiniti come un movimento non autorizzato del veicolo, l’unità telematica trasmette una notifica push e un messaggio di testo, inviando un allarme a una centrale attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Nel caso in cui il furto venga confermato, la centrale localizzerà la Porsche, collaborando con le autorità locali.

Il sistema Vodafone è utile anche per funzioni come il controllo del tettuccio o del bagagliaio. Un grafico mostra quali elementi sono aperti, quali chiusi e quali bloccati.
L’app consente inoltre di chiudere gli specchietti retrovisori esterni, l’auto o di trovarla il più in fretta possibile attivando a distanza il segnale acustico o luminoso. Porsche Car Connect è disponibile su Panamera, Cayenne, Macan, 918, dall’inizio di dicembre sarà presente sulla nuova 911 e nel 2016 su Cayman e Boxster. Vodafone al momento ha accordi con altre case per la fornitura parziale di questo sistema da inserire su una piattaforma proprietaria, non è esclusa in futuro l’adozione da parte di altri brand.

Foto di Gabriele Bolognesi

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