Storiche

30 anni di Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II: storia e successi

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Nel 1990, Mercedes-Benz lanciava la 190 E 2.5-16 Evolution II della serie 201. La berlina sportiva ad alte prestazioni era la versione ‘street legal’ dell’omonima vettura da corsa DTM (ecco la nostra prova della EVO II).

Al Motor Show di Ginevra la EVO II fece gran scalpore nel marzo 1990. Un anno prima, Mercedes-Benz aveva presentato la 190 E 2.5-16 Evolution (“EVO I”), progettata anche in versione ‘street legal’ per l’impiego nelle gare del DTM. Per soddisfare le specifiche, era necessario realizzare almeno 500 unità. La sportiva 190 E 2.3-16, lanciata nel 1984, fu la base dello sviluppo di quella Supercar.

L’ala posteriore: elogio della “cattiveria”

L’imponente alettone posteriore rese la EVO II probabilmente una delle vetture di serie Mercedes-Benz più accattivanti dall’epoca della 300 SL “Gullwing” (W 198) del 1954. Fu sviluppato dall’ingegnere aerodinamico Rudiger Faul (Mercedes-Benz Development a Sindelfingen) insieme al professor Richard Läpple dell’Università di Stoccarda. Per ottimizzare la deportanza stabilizzante sull’asse posteriore, l’alettone aveva un lembo retrattile sulla traversa superiore. Nella parte posteriore inferiore, l’ala poteva essere inclinata e lo spoiler anteriore era regolabile longitudinalmente in due posizioni.

L’ultimo motore da corsa firmato Mercedes

I motori per l’impiego nel DTM sono derivati dai quattro cilindri in linea utilizzati nei veicoli di produzione. Tuttavia, la potenza è stata incrementata dai 235 CV originali fino a 373 CV. Quello della EVO II è l’ultimo motore DTM progettato nel reparto di sviluppo dei motori di Mercedes-Benz: da allora in poi, AMG ha assunto questo compito di sviluppo.

I successi sportivi

Le vetture da corsa DTM derivate dalla 190 E 2.5-16 Evolution II rispettarono pienamente le aspettative che il loro vistoso design prometteva. L’EVO II debuttava per la prima volta in una gara il 16 giugno 1990 sul Nordschleife del Nürburgring. Per l’ultima gara DTM della stagione, il 15 ottobre 1990 all’Hockenheimring, tutti i team piloti adottarono l’EVO II. Kurt Thiim ottenne la prima vittoria per la vettura il 5 agosto 1990 nella prima gara della gara sul tracciato di Diepholz. Nel 1991, Klaus Ludwig fu secondo a bordo della EVO II, e nel 1992 vinse il campionato piloti DTM davanti a Kurt Thiim e Bernd Schneider. Nella stagione 1992, i piloti Mercedes-Benz vinsero ben 16 su un totale di 24 gare DTM con la EVO II.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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