Tecnologia

ADAS Alfa Romeo: approda la guida autonoma di livello 2

Tempo di lettura: 2 minuti

Con l’arrivo del Model Year 2021, le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio propongono una serie di tecnologie per la sicurezza attiva del veicolo che permettono di conquistare la guida autonoma di livello 2. In passato, una delle critiche maggiori alle vetture del Biscione era proprio il capitolo riguardante i sistemi di ausilio alla guida che, rispetto alle competitors prevalentemente tedesche, era un passo indietro.

Ora, infatti, Stelvio e Giulia hanno rimediato all’assenza di questi sistemi al lancio facendoli diventare il loro punto di forza, con tutta una serie di tecnologie che non hanno nulla da invidiare alla concorrenza, con il valore aggiunto di un design che rimane tra i più riusciti nel panorama automobilistico attuale.

Tecnologia ai vertici della categoria

Come accennato in precedenza, gli aggiornamenti che hanno subito l’Alfa Romeo Stelvio e la Giulia hanno permesso di raggiungere il livello 2 della guida autonoma. Per definizione, si raggiunge questo “step” quando il guidatore può lasciare alla sua vettura il controllo di acceleratore, freno e sterzo in determinate condizioni. Attraverso un sistema di elaborazione interno, l’auto monitora l’ambiente circostante ed elabora le manovre da effettuare per mantenere la giusta traiettoria.

Attenzione però perché, a livello legale, la guida autonoma di livello 2 non permette al guidatore di distrarsi durante la guida e di rimuovere le mani dal volante. Il sistema di bordo, infatti, non appena rileva una distrazione del conducente manda un segnale visivo e acustico e, dopo alcuni secondi, disattiva l’assistenza alla guida.

I nuovi sistemi di sicurezza sono 6 e lavorano in sincronia per permettere un controllo quasi totale della vettura. Il Lane Keeping Assist rileva se il veicolo sta uscendo dalla propria corsia senza che l’indicatore di direzione sia stato attivato e avvisa il conducente prima di intervenire attivamente riportando il veicolo in corsia. L’Active Blind Spot Assist monitora gli angoli ciechi posteriori segnalando eventuali veicoli in avvicinamento e applicando una correzione sullo sterzo per evitare la collisione.

L’Active Cruise Control regola in maniera automatica la velocità del veicolo per mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che lo precedono. In cooperazione con il sistema di riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition) consente di regolare la velocità impostata, in seguito al consenso del guidatorem che avviene tramite il tasto sul volante dedicato, in relazione ai limiti imposti.

Il controllo della distanza dal veicolo che precede e il mantenimento della carreggiata supervisionano anche in condizioni di traffico intenso (Traffic Jam Assistant) o in autostrada (Highway Assist). Infine, il Driver Attention Assist monitora costantemente lo stato di attenzione del conducente e lo avvisa nel caso in cui sia opportuno fare una pausa.

Andrea Genre

Share
Pubblicato di
Andrea Genre

Recent Posts

Disastro monopattini elettrici a Milano: flotta più che dimezzata

Ci sono due modi per analizzare la sicurezza stradale legata ai monopattini elettrici in sharing…

3 days ago

Elettriche, ricorso Cina contro i sussidi Usa: è guerra commerciale

E a furia di stuzzicare il Grande Dragone in materia di auto elettriche, il gigante…

3 days ago

Audi 90 Quattro IMSA-GTO. Ritorno al futuro

Pochi mesi fa Audi ha lanciato quella che si appresta ad essere la station wagon…

3 days ago

L’auto più venduta per ogni decennio in tutto il mondo

Nel corso dei decenni, diverse automobili hanno dominato le classifiche di vendita, diventando icone nel…

3 days ago

Immatricolare un’auto come acquisto aziendale

Auto aziendale: una scelta conveniente per le imprese L'auto aziendale rappresenta una scelta conveniente per…

4 days ago

OMODA e JAECOO al Salone di Pechino con 5 SUV, pronti per l’Europa

La diciassettesima edizione del Salone di Pechino (25 aprile - 4 maggio), quest’anno coinvolge 600…

4 days ago