Attualità

Blocco Euro 6 Diesel. Thorel, Direttore generale di Groupe Psa Italia: “facciamo chiarezza”

Tempo di lettura: 2 minuti

 Gaetano Thorel, Direttore Generale di Groupe PSA Italia prende posizione riguardo ai recenti provvedimenti di stop alla circolazione dei veicoli Diesel Euro 6: “Credo sia il momento di fare chiarezza. La lotta all’inquinamento nelle nostre città deve essere affrontata in maniera seria e organica e non con provvedimenti locali estemporanei che, oltre a risultare inefficaci, creano parecchia confusione nei cittadini, nei clienti e anche nelle nostre Aziende sul territorio con evidenti rischi sulla forza lavoro.

Continua Thorel: “Chiarezza vuol dire affermare con forza che i veicoli Diesel di ultima generazione, quelli attualmente in vendita, hanno emissioni di particolato e di ossidi di azoto uguali ai veicoli benzina e prossimi allo zero e non devono essere penalizzati in alcun modo. Al contrario di molte vecchie auto a benzina, come le Euro 3 – spesso erroneamente confuse come ecologiche – che non abbattono in maniera significativa le emissioni degli inquinanti. È illogico, inoltre, adottare localmente normative in contrasto con quelle europee ed internazionali, frutto di studi ed analisi scientifiche accurate che certificano la piena idoneità a circolare ai veicoli Diesel Euro 6 di ultima generazione.

In maniera altrettanto chiara, dobbiamo spiegare ai cittadini come gli unici veicoli in grado di garantire una mobilità a zero emissioni sono i 100% elettrici o gli ibridi plug-in ricaricabili, ovvero “con la spina”. Non, invece, soluzioni come gli ibridi non ricaricabili o Mild hybrid. Infatti, solo grazie alla presenza della spina (plug-in) per la ricarica della batteria di trazione, il veicolo è in grado di percorrere decine di chilometri in modalità elettrica e abbattere in maniera drastica le emissioni inquinanti. Un distinguo che lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha voluto mettere in evidenza, con una circolare dello scorso 3 dicembre 2019. In sostanza, sono stati introdotti tre Gruppi che indicano il livello di emissioni CO2 dei veicoli ibridi: Gruppo 1 ≤ 60 g/km (veicoli ibridi plug-in), Gruppo 2 tra 61 e 95 g/km (veicoli ibridi standard), Gruppo 3 ≥ 95 g/km (veicoli ibridi noti commercialmente come “Micro hybrid” e “Mild hybrid”).”

In conclusione: “Invito quindi tutti gli attori che hanno a cuore una reale mobilità sostenibile – istituzioni, industria automotive, mondo della comunicazione – ad un maggior sforzo di approfondimento e confronto per garantire la chiarezza e la trasparenza ai consumatori italiani”.

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona
Tag: PSA

Recent Posts

Renault Espace 2024: la nuova generazione è solo ibrida ma lo spazio è sempre al centro

Ve la ricordate la vecchia Espace? Nacque nel 1984 come primo esempio di vettura monovolume,…

1 day ago

Ad aprile il mercato auto cresce, ma elettriche e plug-in crollano

In aprile, anche grazie a due giorni lavorativi in più, il mercato auto torna in…

2 days ago

Koelliker e Mitsubishi nuovi partner di Noleggiare: pronta una flotta di ASX, Colt e Space Star

Koelliker annuncia la firma di un importante accordo con la società Noleggiare, azienda che dal…

2 days ago

Nuova maglia “La Superga 75” Torino FC: Suzuki diventa granata

Il 4 maggio 1949 un incidente aereo segnò profondamente la storia del Torino con la…

2 days ago

Tesla Cybertruck, ecco dove potete vederlo dal vivo in Italia

Tesla Cybertruck approda in Italia con un tour epico chiamato Cyber Odyssey, un’iniziativa della casa…

3 days ago

Renault Symbioz: presentato il C-SUV ibrido più grande di Captur

La nuova Renault Symbioz 2024 rappresenta una proposta bilanciata tra le dimensioni adatte alla vita…

3 days ago