Categorie: Ecologia

Bosch: piccoli passi verso l’auto che si guida da sola

Tempo di lettura: 2 minuti

Attualmente Bosch sta collaudando la guida automatizzata sulle strade tedesche mettendo alla prova vettura autosterzanti e auto pilotatenelle situazioni di guida quotidiane.

In un rapporto indipendente che elogia il concetto di sicurezza, sviluppato da Bosch per le prove su strada, l’ente di certificazione tedesco TÜV Süd dichiara che “non ci sono controindicazioni al collaudo di questi veicoli sperimentali sulle strade pubbliche”. Wolf-Henning Scheider, membro del Consiglio di Amministrazione di Bosch e responsabile di questo settore, sottolinea l’importanza di questa valutazione indipendente: “Siamo assolutamente impegnati a osservare i principi del doppio controllo”.

La prima fase dello sviluppo riguarda la guida automatizzata sulle autostrade tedesche. Grazie all’assenza di veicoli che attraversano la carreggiata, di veicoli che sopraggiungono in senso contrario e di pedoni, le autostrade comportano il minor numero di sfide per i sistemi automatizzati. Le manovre del veicolo di prova sono determinate dai sistemi di assistenza al mantenimento e al cambio della corsia e dal sistema Adaptive Cruise Control, mentre le necessarie informazioni sull’ambiente circostante al veicolo vengono raccolte dai sensori radar e video di Bosch. I risultati di questi test stanno preparando il terreno per funzioni di guida ancora più automatizzate, come per esempio un pilota automatico che assume il pieno controllo dell’autovettura a velocità ridotta in caso di ingorgo. In vista di raggiungere questo obiettivo, questi test stanno già contribuendo al miglioramento dei sistemi di frenata e di fuga d’emergenza. “I risultati di queste prove su strada contribuiscono a rendere la guida ancora più sicura e rilassata”, ha affermato Scheider.

Anche se la tecnologia è già in grado di gestire quasi ogni situazione di traffico plausibilmente prevedibile in autostrada, i collaudatori alla guida dei veicoli di prova sono specificamente addestrati. Solo i collaboratori che hanno seguito un corso di guida speciale sono autorizzati a partecipare alle prove su strada. Un requisito essenziale è la capacità di reagire prontamente in situazioni potenzialmente critiche.

In Bosch lavorano circa 5.000 ingegneri allo sviluppo di sistemi di sicurezza e di assistenza ancora più performanti, che costituiscono la base della guida automatizzata. Il team di progettazione responsabile è attualmente impegnato alla ricerca di una soluzione che consenta di integrare in modo sicuro queste funzioni future con i sensori, le centraline e gli attuatori delle autovetture, al fine di ottenere un sistema unificato. Le attività volte al raggiungimento di questo obiettivo si svolgono in due luoghi: a Palo Alto, in California, dove gli ingegneri si dedicano allo sviluppo delle funzioni, e ad Abstatt, vicino a Stoccarda in Germania, dove avviene l’integrazione dei sistemi.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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