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Dacia Dokker Pick-Up: Affrontare gli ostacoli…con stile

Tempo di lettura: 2 minuti

Con buona pace dei marchi più blasonati, Dacia non smette di stupire, 332.800 unità vendute in Europa nel corso del primo semestre di quest’anno e 35.378 in Italia fino ad agosto. Una crescita basata su pochi e chiari punti di forza: versatilità nelle applicazioni, bassi consumi e prezzo accessibile.

L’ultima anteprima mondiale della casa è andata in scena pochi giorni fa a Rovereto in occasione della tappa “The Original della Fisherman’s Friend StrongmanRun“, la più celebre delle corse ad ostacoli. Il legame tra le due realtà sottolinea l’anima “Strong” dei veicoli che, come chi partecipa a questa gara di corsa, si distinguono per robustezza e solidità.

Non solo Strong però, il nuovo Dokker Pick-Up si caratterizza grazie ad un forte connotato Made in Italy e nasce all’insegna della trasformazione. È un veicolo dedicato al mondo del lavoro ed è realizzato in collaborazione con Focaccia Group, attraverso delle modifiche del precedente Dokker Van. L’obiettivo della collaborazione con l’azienda di Cervia da parte della casa è quello di facilitare il lavoro dei professionisti in città (piccoli artigiani e idraulici per esempio) e nei contesti agricoli (come le aziende vinicole) con un mezzo affidabile, agile e versatile grazie a 4,36 m di lunghezza e 675 kg di carico utile.

Bastano 30 giorni

Il Dokker Pick-Up è un truck che grazie alle sue peculiari caratteristiche al momento manca, s’inserisce in un mercato in crescita (quello dei pick-up da mezza tonnellata) e strizza in parte l’occhio alla mitica Ape car, conservandone i pregi, ma in una veste nuova, più spaziosa ed affidabile. 

Il Pick-Up è il primo caso in cui un mezzo nato dalla trasformazione di un precedente e grazie alla collaborazione di un partner viene messo a listino, oltre a vantare l’Omologazione Europea. Ad un primo colpo d’occhio colpiscono  cassone e ribaltina, entrambi rivestiti in alluminio, rollbar e telone in opzione.

Per quanto riguarda gli equipaggiamenti invece, non mancano: ABS con assistenza alla frenata, modanature laterali di protezione, paratia completa vetrata, kit di gonfiaggio pneumatici, ESP, cerchi da 15″ e un vano aereo portaoggetti sopra il parabrezza.

Personalizzabile a richiesta

Tante le possibilità di trasformazione per un veicolo che richiede trenta giorni ulteriori di lavoro rispetto alla produzione del classico Dokker e che si stima sarà realizzato in 100-150 pezzi al mese. È possibile anche modificare un modello di Dokker già venduto in precedenza, con tempi d’attesa che anche in questo caso sono di circa 30 giorni.

Il Dacia Dokker Pick-Up è disponibile in quattro diverse motorizzazioni: benzina 100 CV con un prezzo base di 11.000 euro,  dCi 75 CV, dCi 90 CV e GPL 100 CV.

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Lino Garbellini

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Lino Garbellini

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