Motorsport

F1, pagelle GP Arabia Saudita 2021: Hamilton da 10, Michael Masi da 0. Ecco i voti

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Iniziamo dal principio dicendo che la Formula Uno su questo circuito non ci avrebbe dovuto correre, per motivi politici in primis e anche perché questo è un circuito palesemente inadeguato. Tra F1 e F2 vi sono state una miriade di interruzioni tra bandiere rosse, safety car e virtual safety car che hanno troppo spezzettato la gara e resa un fastidioso terno al lotto, con in ballo la sicurezza di piloti e commissari. Voto 4

Continuiamo dicendo che chi dovrebbe vigilare sul rispetto dei regolamenti, sull’andamento di questo mondiale si sta sempre di più coprendo di ridicolo. Ogni decisione è apparsa bizzarra, non c’è una linea comune, Michael Masi & co. sono in piena confusione. Infine, la trattativa sulla penalità a Verstappen tra Fia e i team coinvolti ha il sapore di una farsa. Voto 0

Dispiace dirlo così brutalmente ma Max Verstappen non merita il titolo mondiale. Ieri ha davvero toccato il fondo con comportamenti pericolosi e scorretti. Ne ha combinate di ogni e meritava una pena esemplare. Non si può guidare come si gli avversari non ci fossero, sfruttando a proprio piacimento la pista senza curarsi di alcunché, frenando in pieno rettilineo centrando Hamilton. Va bene volerlo vincere ma a tutto c’è un limite. Voto 2

Bravo, esperto e astuto Hamilton che vince con merito il Gp di Arabia. Riesce a non farsi innervosire dai comportamenti da matto di Verstappen, furbo nelle ripartenze ad essere prudente e poi in pista è davvero bravo a portare a casa una vittoria che gli permette di andare a giocarsi tutto all’ultima gara. Merita l’ottavo iride che probabilmente lo farà diventare il più forte di tutti i tempi. Voto 10

Si regala uno splendido podio Bottas riuscendo a superare Ocon a pochi metri dalla linea del traguardo, un fotofinish stupendo come non se ne vedevano da tempo. Con questo podio il finlandese blinda per Mercedes il titolo costruttori che dal 2014 è di solo appannaggio della casa di Stoccarda, che conferma di essere il team con la striscia vincente più lunga di sempre nella storia della F1 e scusate se è poco. Voto 7,5

Sfortunatissimo Ocon, quarto al traguardo ma che nelle girandole del Gp era riuscito addirittura a ritrovare la testa di un Gran Premio, lotta come un leone con la sua Alpine ma poi resta ai piedi del podio. Accorcia sul compagno di squadra in classifica irridata e ora è a -5. Voto 9

Dopo una qualifica come al solito al di sotto delle potenzialità, poi Ricciardo in gara sfrutta bene le strategie e chiude la sua gara al quinto posto e torna ai punti dopo 3 gare davvero sottotono. Surclassato un Norris in crisi nerissima. Voto 6,5

Solita minestrina indigesta per le Ferrari, con Leclerc settimo e Sainz ottavo. Il sabato Charles fa davvero una magia, poi in gara la sua rossa non ha nè passo nè ritmo e lo stesso discorso è applicabile anche a Carlos che si riprende dopo un brutto errore in qualifica. L’unica consolazione è il quinto posto nel mondiale piloti di Charles, il resto, meglio lasciar perdere. Voto 6

Complimenti anche ad Antonio Giovinazzi, nono al traguardo; scaricato malamente dal team, Antonio si scalda in vista della prossima stagione in Formual E e, scusate la ripetizione, conferma il suo feeling con i circuiti cittadini. In qualifica fa qualcosa di magico con la sua Alfa, poi in gara è bravo a star fuori dai guai e portare a casa un risultato di assoluto rilievo. Voto 8,5

Male anche Perez, che in questa fase della stagione non può permettersi uno zero nella casella dei punti irridati. Un errore di valutazione, che salvo cataclismi regala il titolo costruttori alla Mercedes; vero che è stato indotto al testacoda da una toccatina di Leclerc ma in questi casi bisognerebbe stare fuori dai guai e portare punti importanti al team. Voto 4,5

Ancora una volta fuori dai punti Tsunoda, che fa autoscontri con Vettel, prende penalità e finisce poi ancora fuori dai punti, mentre Gasly si issa al sesto posto. Ad ora ha 80 punti in meno del compagno di squadra che con una Alpha Tauri è un divario francamente difficile da giustificare. Voto 5

Disastro per le Haas che finiscono fuori con entrambi i piloti. Il periodo di apprendistato sta finendo e la speranza è che per la prossima stagione i due piloti possano avere per le mani un mezzo migliore, complici le nuove regole. Voto 4

Davide Laratro

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Davide Laratro

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