Un anno fa vi parlammo della Fiat Panda Natural Power alimentata a biometano prodotto dall’impianto di depurazione di acque reflue (residui fognari). Oggi, a circa un anno di distanza, il progetto #BioMetaNow, con protagonisti FCA e Gruppo CAP, insieme con LifeGate, si sta ritagliando il suo ruolo da protagonista nel mondo della mobilità sostenibile.
Dal marzo 2017 Panda Natural Power ha percorso migliaia di chilometri, sempre alimentata con il biometano fornito dal Gruppo CAP, ed è stata regolarmente verificata da approfonditi test effettuati presso il CRF (il Centro Ricerche di FCA) in modo da “certificare” come anche il biometano prodotto da acque reflue non abbia controindicazioni né effetti sul motore sulla lunga distanza, al pari di quello prodotto da rifiuti agricoli e solidi urbani.
Nei giorni scorsi la Panda ha infatti superato i test di controllo per verificare che l’uso del biometano non crei problemi di sorta rispetto al gas naturale di origine fossile. La prima prova è il controllo delle emissioni allo scarico sul banco a rulli, per valutare l’efficienza del catalizzatore; la seconda è il controllo del motore stesso per esaminarne le prestazioni.
A metà del mese di marzo una manovra del Governo ha finalmente approvato il decreto interministeriale per la promozione dell’uso del biometano e degli altri biocarburanti avanzati nel settore dei trasporti.
Manna dal cielo per il settore agricolo sia per le aziende che si occupano del ciclo dei rifiuti e del loro smaltimento, o riutilizzo. L’obiettivo è quello di raggiungere, entro due anni, il 10% di consumo di energie rinnovabili nel settore dei trasporti, al cui interno è stato fissato un ulteriore obiettivo per biometano avanzato e altri biocarburanti avanzati, pari allo 0,9 per cento nel 2020 e all’1,5 per cento a partire dal 2022.
Nei tanti chilometri percorsi partecipando a manifestazioni ed eventi, la Fiat Panda ha dimostrato che con l’uso del biometano è possibile abbattere le emissioni del 97 per cento rispetto al modello alimentato a benzina.
Dall’anno scorso numerose sono state le occasioni per far conoscere il progetto #BioMetaNow al grande pubblico.
Il 20 giugno scorso, in occasione del G7 Trasporti e alla presenza dei Ministri dei Trasporti dei sette paesi più industrializzati, un esemplare di Panda Natural Power è stata esposto quale manifesto tra le migliori proposte sul tema della sostenibilità applicata al mondo della mobilità.
All’inizio di novembre, infine, Panda ha partecipato a “Ecomondo 2017”, fiera leader della circular and green economy. Il progetto #BioMetaNow è protagonista come esempio di mobilità sostenibile nella LifeGate Lounge, uno spazio dedicato agli approfondimenti tematici della più grande community italiana su questi temi: oltre sei milioni di persone che sognano un mondo sostenibile dove la circolarità è il futuro, anche attraverso i numerosi progetti avviati (sul sito, sui social, alla radio) da LifeGate.
Infine, grazie al progetto “Foreste in Piedi” di LifeGate, Gruppo CAP e FCA si impegnano a tutelare un metro quadrato di foresta in Amazzonia brasiliana per ogni chilometro percorso dalla Panda, dimostrando il loro impegno concreto verso l’ambiente e la mobilità del domani.
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