Motorsport

Formula E Marrakech: terzo posto per DS Virgin Racing

Tempo di lettura: 2 minuti

Sam Bird, dopo la vittoria all’esordio della quarta stagione, ha ben impressionato nella tappa marocchina della Formula E cogliendo un importante terzo gradino del podio mentre la vittoria va a un impressionante Felix Rosenqvist su Mahindra Racing, alla seconda vittoria in questa stagione dopo il successo in gara 2 a Hong Kong.

Una gara che fin dal via non ha impressionato per l’elevato numero di sorpassi ma per i colpi di scena: per buona parte della gara, almeno fino al cambio macchina, Sam Bird ha tallonato il leader Sébastien Buemi non riuscendo però mai a costruire una reale manovra di sorpasso, complice la pista troppo stretta.

Lo stesso Bird è stato costretto a monitorare gli specchietti retrovisori per non farsi sopravanzare da un vulcanico Rosenqvist e dall’ex compagno di squadra José María López (passato alla Dragon Racing) , tanto che al giro 22 Rosenqvist andava a sorpassare Bird poco prima del regime di bandiere gialle causato dallo stop lungo il circuito della monoposto di André Lotterer.

Il cambio vettura è avvenuto quindi per tutti i team durante la fase di safety car virtuale e al ritorno in pista le posizioni sono rimaste congelate se non per il sorpasso su Buemi che ha deciso la gara. Nella fase finale Bird si è riavvicinato al duo di testa ma non abbastanza per sperare nel successo. Per DS Virgin Racing punti comunque importanti: grazie al piazzamento di Alex Lynn il team conquista 17 punti che gli permettono di rimanere secondo in classifica dietro Mahindra Racing. In classifica piloti comanda invece Rosenqvist con 4 punti di distacco da Sam Bird.

Giochi apertissimi in vista del prossimo appuntamento del prossimo 3 febbraio per l’ePrix di Santiago del Cile,  terzo appuntamento stagionale della Formula E 2017/2018.

Nei test della domenica bene Giovinazzi, al debutto in Formula E

Antonio Giovinazzi sulla DSV-03

Il pilota pugliese è sceso per la prima volta in pista al volante di una Formula E, scegliendo per l’occasione la DSV-03 del team DS Virgin Racing. Giovinazzi si è trovato subito a suo agio con la vettura, come dichiarato ai colleghi di Gazzetta, pur rimanendo colpito dalla differenza di carico e soprattutto con la modalità di frenata, completamente diversa nella modulazione rispetto a una normale monoposto tradizionale.

Il pilota di Martina Franca si è comunque classificato al 7° posto nella classifica dei tempi e chissà che per lui non si prospetti un futuro nella serie. In quanto pilota ufficiale Ferrari, quindi FCA, non è detto che possa diventare l’alfiere di Maserati se e quando il Marchio del Tridente sbarcherà nella serie full electric.

 

 

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona

Recent Posts

Audi, porte aperte al termico dal 2026: no al dogma solo elettrico

Audi ha delineato nuove strategie focalizzate su prodotti, tecnologia, marchio e regioni chiave, con uno…

1 hour ago

Ridurre il peso delle auto elettriche: la ricetta di Porsche

La collaborazione tra Porsche e Alumobility per studiare come ridurre il peso delle auto elettriche…

3 hours ago

BYD Ocean M: arriva l’hot hatch elettrica del costruttore cinese

Al Salone dell’Auto di Pechino 2024 è stata presentata la BYD Ocean-M, disponibile sul mercato…

6 hours ago

Proseguono i licenziamenti Tesla, cosa sta succedendo a Palo Alto?

Elon Musk ha annunciato una terza ondata di licenziamenti in Tesla, coinvolgendo oltre il 10%…

6 hours ago

Jeep Wagoneer S: primi scatti per il futuro SUV premium elettrico

Jeep Wagoneer S, il SUV premium della Casa delle sette feritoie, sarà svelato entro fine…

6 hours ago

Xiaomi Modena fa infuriare sindaco e governo: “cambiate il nome alla piattaforma”

Durante l’inaugurazione della Motor Valley Fest, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, ha sollevato…

1 day ago