Categorie: Motorsport

IL Duster Team nella Top 5 alla Dakar

Tempo di lettura: < 1 minuto

Il Duster Team effettua una partenza sensazionale al Rally Dakar 2015. L’equipaggio composto da Emiliano Spataro e Benjamín Lozada termina la prima fase in quinta posizione, piazzandosi tra i migliori specialisti del leggendario Rally-Raid, disputato in Sud America.

Emiliano Spataro e Benjamín Lozada realizzano una fantastica e dinamica performance per l’apertura del Rally Dakar 2015. Al volante del Duster lanciato da Renault Argentina, con il sostegno di Renault Sport Technologies, la squadra sudamericana raggiunge Villa Carlos Paz in sesta posizione, prima di ottenere un posto a seguito di una penalità ricevuta da Nasser Al-Attiyah. Si posizionano quindi in quinta posizione a meno di un minuto dal leader, Orlando Terranova, e a soli quattordici secondi per il secondo posto, e davanti a piloti con comprovata esperienza, come Carlos Sainz e Stéphane Peterhansel.

E’ il miglior risultato registrato dal Duster Team sin dal suo debutto nel 2013. L’anno scorso, José García e Mauricio Malano conquistano il nono posto al termine della prima tappa.

Anche García e Malano, al volante del secondo Duster, hanno realizzato una buona partenza nella domenica Argentina. Ma ostacolati dalla scarsa visibilità e dalla difficoltà a superare i loro predecessori, hanno completato la prima fase in 37esima posizione, a meno di 14 minuti dal primo posto.

Classifica al termine della prima tappa, Buenos Aires – Villa Carlos Paz – Dakar 2015
1. Terranova – Graue (Mini) 1:13:12
2. Gordon – Campbell (Hummer) +0:42
3. De Villiers – Von Zitzewitz +0:50
4. Holowicz – Panseri +0:54
5. Spataro – Lozada +0:56
37. García – Malano + 13:55

Da lunedì 5 gennaio, i due Duster stanno proseguendo il loro viaggio sulla strada da Villa Carlos Paz a San Juan, per un totale di 625 chilometri, di cui 518 chilometri di ʺspecialeʺ.

 

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

Share
Pubblicato di
Mauro Giacometti

Recent Posts

Audi, porte aperte al termico dal 2026: no al dogma solo elettrico

Audi ha delineato nuove strategie focalizzate su prodotti, tecnologia, marchio e regioni chiave, con uno…

15 hours ago

Ridurre il peso delle auto elettriche: la ricetta di Porsche

La collaborazione tra Porsche e Alumobility per studiare come ridurre il peso delle auto elettriche…

17 hours ago

BYD Ocean M: arriva l’hot hatch elettrica del costruttore cinese

Al Salone dell’Auto di Pechino 2024 è stata presentata la BYD Ocean-M, disponibile sul mercato…

19 hours ago

Proseguono i licenziamenti Tesla, cosa sta succedendo a Palo Alto?

Elon Musk ha annunciato una terza ondata di licenziamenti in Tesla, coinvolgendo oltre il 10%…

19 hours ago

Jeep Wagoneer S: primi scatti per il futuro SUV premium elettrico

Jeep Wagoneer S, il SUV premium della Casa delle sette feritoie, sarà svelato entro fine…

19 hours ago

Xiaomi Modena fa infuriare sindaco e governo: “cambiate il nome alla piattaforma”

Durante l’inaugurazione della Motor Valley Fest, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, ha sollevato…

2 days ago