Categorie: Lifestyle

Il futuro dei fari secondo BMW al CES 2015

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La Casa di Monaco di Baviera ha presentato in anteprima mondiale, al Consumer Electronics Show di Las Vegas 2015, la M4 Concept Iconic Lights: il sistema Laserlight di domani in cui una sottile striscia di luce può concentrare o ampliare il fascio luminoso con la massima precisione.

La vettura esposta è perfettamente identica alla coupé di serie, tranne che per il sistema di illuminazione e per l’elettronica di gestione. Ora i fari comunicano con i sensori, i sistemi di assistenza e il navigatore, per regolare in modo opportuno il fascio di luce in base alle condizioni del tratto di strada da affrontare.

Gli ingegneri bavaresi hanno provato in questo modo a rivoluzionare gli “occhi” delle auto, proponendo una nuova tecnologia che manderebbe in soffitta luci alogene, LED e Xeno, in grado di consumare meno energia (-30%) e migliorare la visibilità anche nelle condizioni più estreme.

Le luci laser, afferma la BMW, producono un’illuminazione dieci volte più intensa delle sorgenti attuali: la profondità di 600 metri, inoltre, è pressoché doppia rispetto ai fari alogeni o a Led.

La soluzione proposta da BMW prevederà un’integrazione, all’interno dei fari anteriori e posteriori, di luci laser e luci OLED che, differenza dei LED, non produrranno una luce puntiforme, bensì un fascio continuo su tutta la loro superficie.

Grazie a un sistema ottico che dirige il fascio luminoso verso una placca al fosforo all’interno della fanaleria anteriore, la luce blu del laser viene trasformata cromaticamente in un colore bianco, più simile alla luce naturale e meno fastidiosa alla vista.

Il dispositivo presentato in Nevada potrà generare un fascio luminoso da 600 metri di profondità. Inoltre grazie al BMW Selective Beam che regola automaticamente gli abbaglianti, il Laserlight della M4 ha dalla sua la funzione Dynamic Light Spot, che aumenta l’intensità luminosa in un raggio fino a 100 metri, nel caso in cui il sensore a infrarossi rilevi la presenza di persone o animali lungo la strada.

Inoltre, se gli infrarossi percepiranno un restringimento della carreggiata, anche le luci si adatteranno: i laser faranno in modo di adeguarsi alla larghezza della vettura rispetto alla strada, in modo da far percepire gli ingombri dell’auto. Infine con l’High Power Laser le luci proietteranno per il guidatore informazioni direttamente sulla strada per segnalare tutti i pericoli incombenti.

Se all’anteriore troviamo la tecnologia laser, la tecnologia OLED sarà implementata al posteriore dove le superfici luminose a diodi organici potranno cambiare forma a seconda del settaggio di guida selezionato. Nella notte ci troveremo di fronte ad una striscia luminosa indicante la modalità di guida normale oppure di fronte al una freccia a simboleggiare una guida sportiva.

Matteo Di Lallo

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Matteo Di Lallo

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