La crisi del mercato dell’automobile continua, lo testimonia il -19,7% dell’immatricolato se comparato al mese di gennaio 2021. Ormai è evidente che la crisi del mercato dell’automobile sta continuando imperterrita e, sebbene dalla Legge di Bilancio del 1 gennaio siano stati esclusi presto potrebbe arrivare una nuova tranche di incentivi auto 2022 per tamponare, termine abusato, la situazione.
Passata la burrasca, almeno per la Lega, delle elezioni di Mattarella, il Ministro Giorgetti è tornato con i piedi per terra annunciando nelle scorse ore che ci saranno nuovi incentivi auto impiegabili per l’acquisto di automobili, il tutto scaturito dal calo di vendite finora tristemente registrato.
Proprio Giancarlo Giorgetti, Ministro per lo Sviluppo Economico, ha dichiarato in merito: “Nonostante le difficoltà, sono ottimista sul fatto che nelle prossime settimane insieme con il Mef presenteremo delle proposte per incentivi al settore dell’automotive”. Tali dichiarazioni sono state rilasciate nel corso della riunione automotive al Mise con i rappresentanti di Confindustria, Anfia e delle svariate imprese della filiera.
Come riportato ufficialmente dal ministero in una nota, il Ministro Giancarlo Giorgetti ha già chiesto nelle scorse settimane al Governo (in particolare nell’ambito della legge di bilancio e nel decreto sostegni ter) di attivare un sistema di incentivi per il settore in crisi anche a causa della transizione.
L’incontro che si è tenuto nelle scorse ore è stato anche sfruttato per compiere una ricognizione sugli strumenti e risorse messe a disposizione del Mise per sostenere una filiera strategica del sistema produttivo del Paese, con l’obiettivo di garantire l’equilibrio tra esigenze economiche ambientali e sociali. Dati alla mano, i numeri di gennaio 2022 riguardanti le immatricolazioni hanno evidenziato un nuovo e preoccupante tonfo per il mercato, il tutto aggravato dal fatto che questa discesa si è manifestata per il settimo mese consecutivo, generando un calo del 19,7% delle vendite rispetto a gennaio 2021.
Stando a quanto si apprende dai dati divulgati dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, sono state immatricolate 107.814 autovetture a gennaio, ben 29.384 in meno rispetto alle 134.198 immatricolazioni dello stesso mese dell’anno precedente. I trasferimenti di proprietà sono stati invece 348.137 a fronte di 259.244 passaggi registrati a gennaio 2021, con un aumento del 34%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 455.951, ha interessato per il 23,65% vetture nuove e per il 76,35% vetture usate.
Il mondo dell’automotive ripone grosse speranze in questi incentivi, forse l’unica maniera per arginare, seppur parzialmente, questo crollo a picco.
Autore: Angelo Petrucci
L'evoluzione delle dimensioni dei vari segmenti auto è affascinante e ci permette di comprendere come…
La crociata anti auto in Italia è un flop totale: meno vetture vogliono gli estremisti-talebani…
Ci sono due modi per analizzare la sicurezza stradale legata ai monopattini elettrici in sharing…
E a furia di stuzzicare il Grande Dragone in materia di auto elettriche, il gigante…
Pochi mesi fa Audi ha lanciato quella che si appresta ad essere la station wagon…
Nel corso dei decenni, diverse automobili hanno dominato le classifiche di vendita, diventando icone nel…
