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Moto Guzzi in pista: la roulette del Trofeo Fast Endurance

Lo Hyundai Shell World Rally Team è pronto a continuare la sua avventura nel Mondiale Rally FIA con la tappa in Svezia, in partenza il 5 febbraio, che si sviluppa in 24 prove speciali distribuite su 3 giorni, per un totale di 323,54 km.
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Nella quarta prova del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance nel circuito di Adria (Ro) con 20 squadre alla partenza, è continuata  la  ”roulette” del gradino più alto del podio. Infatti questa gara ha visto vittorioso il team 598 Corse coi piloti Davide Rossi e Samuele Colonna che conquistano la prima posizione negli ultimi giri di gara; al secondo posto  il team Black Flag Motorsport, con i piloti, esordienti  del campionato Fast Endurance, Stefano Cabuti e  Mathia Beatrizzotti e sul terzo gradino il team Biker’s Island con Samuele Sardi e Oreste Zaccarelli.

Sui 2.702 metri dell’insidioso circuito di Adria, costituito da curve secche e accelerazioni vigorose nei 520 metri di rettilineo, ha penalizzato fortemente i piloti di corporatura importante avvantaggiando al contrario quelli di corporatura esile, infatti a parità di moto e motore in accelerazione e staccata questa variabile ha fatto la differenza.

La gara è stata caratterizzata da vari sorpassi e rimonte  emozionanti come quella del team Proraso con Francesco Alberini e Roberto Ciovacco e del team Spirit of 4.5 con Carlo Bartalini e Dino Romano.

Anche se non presenti sul podio a causa di una caduta a pochi giri dalla fine,  merita il premio per il giro veloce il Team Canottieri Moto Guzzi composto da Nicola Marcato e Andrea  Biasetton che hanno fatto registrare un tempo di 1’29’’716 , unico team a scendere sotto l’1’30’’.

La classifica generale del campionato Fast Endurance dopo la quarta prova vede in testa il team Biker’s Island, numero di gara 93, con 77 punti guadagnati grazie ai piloti e un grande lavoro di squadra al muretto e al concreto aiuto dell’appassionatissimo Alessandro Altinier. Per loro, finora, una vittoria, due podi e un quinto posto.

In seconda posizione a meno 5 punti, il team Circuito Internazionale d’Abruzzo, numero 76, che vanta di suo tre podi e un quinto posto proprio nel circuito di Adria. Staccati a 59 punti generali il Team 598 Corse , numero 71, che in campionato oltre al primo posto ad Adria avevano conquistato erano entrati in zona punti nelle gare precedenti.

Il tutto lascia presagire che la quinta e ultima prova del campionato nel circuito di Misano, più consono allo stile di guida “guzzista”, metterà in luce le vere potenzialità di ciclistica della V7 III grazie alle caratteristiche tecniche del circuito .

I piloti saranno più agguerriti che mai, pronti a darsi battaglia nel massimo della sportività , consapevoli di aver partecipato ad un campionato monomarca unico nel suo genere, e di aver condiviso con tutti i team un’avventura iniziata il 14 Aprile 2019 nel circuito di Varano.

Nel corso poi di quest’anno, la formula studiata dai fratelli Guareschi ha accolto numerosi consensi aumentando gara per gara il numero degli iscritti, il clima all’interno dei box   rimane quello goliardico e di  collaborazione già presente nei campionati endurance classic, insomma in pista ci si affronta di santa ragione mentre ai box ci si aiuta nel massimo della sportività ,  ed è proprio questa unione che rende questo campionato davvero indimenticabile. (Testo di Vanessa Marcelli – Foto Piaggio)

La classifica della gara (tra parentesi il numero di gara)

1 – (71) 598 Corse

2 – (61) Black Flag Motorsport

3 – (93) Biker’s Island

4 – (90) 117 Racing Team

5 – (76) Circuito Internazionale d’Abruzzo

6 – (12) Team Zard

7 – (127) Guaracing Factory

8 – (29) Garbin-Gaeta (wild card)

9 – (48) Team Proraso

10 – (19) Team ChiMoto

11 – (45) Team Spirit of 4.5 – PMR Moto

12 – (850) Moto Guzzi World Club

13 – (993) “Gaffe”

14 – (69) Fab Four Racing

15 – (57) The Clan

16 – (21) Canottieri Moto Guzzi

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