Categorie: Prove su strada

Nuova Audi TT Coupé | Prova su strada

Tempo di lettura: 4 minuti

L’Audi TT può essere definita come un classico dei nostri tempi, un’auto che fin dalla sua nascita nel 1998 è stata in grado di aggiungere una nuova pagina alla storia del design automobilistico. Nel 2014 si è reinventata, noi l’abbiamo messa alla prova, durante il nostro speciale “itinerario dei tre laghi”, scegliendo la versione 2.0 TFSI quattro da 230CV.

Design scolpito e con forte personalità

Già al primo sguardo l’Audi TT di terza generazione si presenta compatta, muscolosa, possente. I designer hanno ripreso molte idee della prima TT, reinterpretandole e sviluppandole ulteriormente. La coupé è lunga 4,18 metri e ha 2,51 metri di passo; gli sbalzi sono relativamente corti. I fari piatti conferiscono alla nuova TT un’espressione grintosa. Sono di serie fari xeno plus, con luci diurne in tecnologia LED disposte ad arco nella parte superiore.

Analogamente alla R8, la supersportiva di casa Audi, il single-frame a sei spigoli si estende molto in larghezza e presenta una lamella trasversale pronunciata che la divide in due parti. La sua parte inferiore, molto allungata, forma il profilo inferiore dei fari. Griglia e fari sono collegati da superfici modellate plasticamente: queste piccole sfaccettature diventano stilemi di design della nuova TT e le conferiscono ancora più incisività.

La parte che ricorda maggiormente la TT di prima generazione è sicuramente la fiancata ed un ulteriore richiamo allo stile della prima TT è costituito dalla fascia piatta dei cristalli, quasi un elemento a sé stante, con una piccola rientranza nei finestrini laterali posteriori che pone in evidenza i montanti posteriori. Sul tipico sportellino del serbatoio, posizionato nella spalla destra e che si apre con una leggera pressione delle dita, figura l’emblema TT.

I gruppi ottici posteriori, di serie in tecnologia LED, riprendono il design dei fari anteriori. I listelli, che sono in un particolare materiale sintetico, svolgono la funzione di luci di posizione. La terza luce freno, è costituita da una suggestiva fascia sottile sullo spigolo del cofano bagagliaio, crea un collegamento luminoso tra i gruppi ottici posteriori.

Interni sportivi e altamente tecnologici

Anche gli interni della nuova Audi TT esprimono il carattere da sportiva purosangue. Vista dall’alto, la plancia portastrumenti ricorda la superficie alare di un jet, con la parte centrale fortemente inclinata verso il guidatore. Le bocchette di ventilazione rotonde, un altro tipico stilema della TT, ricordano le turbine e celano tutti i comandi della climatizzazione, una chicca che ci è particolarmente piaciuta.

Pur essendo definita come 2+2 la TT è una vettura che può ospitare oltre agli occupanti della prima fila al massimo due piccoli bambini. Infatti i due sedili posteriori sono più utili ad alloggiare eventuali bagagli in eccesso o ad essere abbattuti per aumentare la già generosa capacità di carico, passando da 305 litri a 712 litri.

I sedili sportivi, sviluppati completamente ex novo e dotati di poggiatesta integrati, offrono di serie la migliore tenuta e il miglior supporto possibile.

Audi virtual cockpit

L’Audi virtual cockpit, merita un capito a se nella nostra prova. Con il termine Audi virtual cockpit si intende il display TFT con una diagonale di 12,3 pollici ha una risoluzione di 1.440 x 540 pixel; le immagini sono pertanto molto nitide, brillanti e hanno un buon contrasto. Completano il quadro sofisticati effetti visivi. La visualizzazione del contagiri, ad esempio, viene aggiornata a un ritmo di 60 frame al secondo, in modo che la lancetta virtuale indichi con la massima precisione e fluidità le prestazioni del motore.

Mediante il tasto “View” del volante multifunzione top di gamma il conducente può scegliere tra due interfacce. In modalità “infotainment” il display è dominato da una finestra centrale in cui trovano ampio spazio la mappa del sistema di navigazione, oppure gli elenchi dei menu “Telefono”, “Radio” o “Audio”. Il contagiri e il tachimetro vengono visualizzati in piccolo a sinistra e a destra sotto forma di strumenti rotondi.

Nella visualizzazione classica, invece, la finestra centrale è più piccola e la strumentazione, con scale nere, lancette rosse e cifre bianche, sembra grande all’incirca come i quadranti analogici moderni.

Alla guida, tanto divertimento.

La nostra Audi TT è equipaggiata con il propulsore benzina 2.0 TFSI da 230CV con una coppia di 370 Nm, eletto per la quinta volta consecutiva “Engine of the Year” nella sua categoria. La vettura è dotata del veloce cambio doppia frizione S tronic a sei rapporti con trazione integrale quattro ed è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi, mentre la velocità massima è di 250 km/h.

La vettura è completamente orientata a favore del guidatore, la plancia strumenti è rivolta verso il conducente e la strumentazione centrale fa ben capire chi è il vero Re della TT. L’assetto e gli pneumatici, Michelin Pilot Super Sport montati ad hoc per il nostro test, rendono l’auto incollata al terreno quasi fosse su dei binari. Lo sterzo unisce perfettamente progressione e prontezza con la giusta precisione.

Abbiamo trovato nel suo complesso questa Audi TT estremamente versatile, in grado di trasformarsi a seconda delle esigenze in “piccola peste sportiva” o confortevole coupé grazie al sistema di regolazione della dinamica di marcia “Audi drive select” (disponibile come optional). Al guidatore basta infatti premere un tasto per scegliere la modalità “comfort”, “auto”, “dynamic” o “efficiency”. A seconda della scelta la vettura muterà il comportamento dell’acceleratore, dell’intensificatore sonoro e del servosterzo, intervenendo anche su diversi altri sistemi optional: cambio S tronic, trazione quattro, dispositivo di regolazione della velocità e climatizzatore automatico.

Prezzi e concorrenti

La nuova Audi TT Copé 2.0 da 230CV parte da un prezzo di 41.190 euro, la nostra versione con trazione integrale quattro e cambio S Tronic invece parte da 46.190 euro, optional esclusi.

Le concorrenti sono la Peugeot RCZ, una scelta più economica (il listino parte da 31.850 euro per la 1.6 THP) e la BMW 228i Coupé M Sport da 245CV, più in linea per dettagli premium e prezzi con la TT  (prezzo a partire da 40.820). Resta da dire che l’Audi TT è una vettura quasi senza vere concorrenti per il suo stile particolare e unico nel panorama automotive.

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

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Federico Ferrero

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