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Nuova Ferrari California T: intervista a Pietro Virgolin

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Al Salone di Ginevra 2014 Ferrari ha presentato la nuova California T, noi abbiamo intervistato il Product Manager Pietro Virgolin.

Parliamo della nuova California. Oltre ad una rivisitazione estetica, sicuramente l’aspetto più interessante è l’introduzione del turbo, nello stesso anno in cui viene reintrodotto anche in Formula1, cos’anno in comune?

Abbiamo sviluppato il turbo in cooperazione anche con la formula uno, e non è un caso che abbiamo deciso di lanciare la prima autovettura con un motore V8 turbo nello stesso anno in cui lo introduciamo anche in formula uno.
Per noi questo è il nuovo V8 Ferrari, quindi intanto abbiamo piacere di mostrarlo sulla nuova California, un’auto che nella nostra gamma è sempre stata portatrice di novità, già con la passata generazione se ricordate.

È quindi proprio un’altra macchina. Chiamarlo restyling sarebbe improprio?
Assolutamente si, per noi è completamene un’altra macchina. Abbiamo deciso di mantenere il nome California per legarlo più al concetto, non alla vettura che la precede. Se pensate la prima California fu quella degli anni ’50 . Per noi è quello il riferimento, ed è la prima Ferrari pensata per essere non solo una Ferrari a livello di prestazione, ma anche una Ferrari confortevole ,versatile, con la possibilità di essere utilizzata tutti i giorni. Ed è per quello che abbiamo deciso di mantenere il nome. Vorremo lasciare nell’idea dei nostri clienti l’idea che la California sia all’interno della gamma Ferrari, la vettura più versatile.

A livello di vendite, pensate che i clienti della California T saranno dei clienti che già avevano una California e che quindi decidono “di aggiornarla”, oppure pensate di conquistarne di nuovi?
Ci aspettiamo in realtà entrambi i clienti. I clienti California sono molto contenti, quindi ci aspettiamo di poterli rinnovare. Allo stesso tempo la California appena uscita per noi è stata un grande successo. Ha fatto oltre il 60% di nuovi clienti, e soprattutto in questo segmento andare a prendere dei nuovi clienti è molto molto difficile. Di conseguenza abbiamo delle grandi aspettative anche per questa nuova vettura, perché manteniamo il concetto di confort, manteniamo il concetto di versatilità, ma manteniamo ovviamente il concetto di performance Ferrari a tutti i livelli; infatti abbiamo rivisto il motore, ma abbiamo rivisto anche tutta la dinamica del veicolo, abbiamo una scatola sterzo nuova, dei freni nuovi, abbiamo nuove sospensioni, abbiamo nuovi controlli elettronici, in realtà l’abbiamo rivista completamente.

Istruttore di guida

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

Autore

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