Andreucci e la sua Peugeot 208 T16 acclamati alla Supercar Night Parade

La pioggia ha fortunatamente risparmiato la Supercar Night Parade, la carovana di auto che ha aperto in grande stile il Parco Valentino edizione 2018. Peugeot non è voluta mancare e ha portato niente meno che il suo grande Paolo Andreucci, dieci volte campione italiano rally, e la sua Peugeot 208 T16, l’auto che si è aggiudicata la decima stella.

A bordo della 208 T16, un equipaggio d’eccezione: il 10 volte campione italiano rally Paolo Andreucci non era “navigato” dalla sua fidata navigatrice Anna Andreussi ma ha scelto, per sfilare lungo le vie del centro di Torino, il direttore generale di Groupe PSA Italia, Massimo Roserba.

Prima di prendere parte alla sfilata, la vittoriosa 208 T16 si è fatta ammirare e fotografare nel cortile del Castello del Valentino, dove è riuscita ancora una volta a distinguersi in mezzo a supercar di ben altra caratura. Ha poi sfilato tra due ali di folla per le vie del centro di Torino fino a Piazza San Carlo, ove il pilota toscano non ha saputo trattenersi e si è esibito in alcune evoluzioni.

Paolo Andreucci: “È stata una esperienza magnifica, mi sono divertito davvero molto e, lo confesso, sono rimasto molto colpito dal calore delle persone accorse a vedere la sfilata che applaudivano al nostro passaggio. Ok durante un rally, ma qui mi ha sorpreso per il coinvolgimento delle persone, giovani e meno giovani. Oltretutto, in questa occasione, sapendo che era una sfilata, non ho nemmeno dato gas sul pedale, salvo poi essere sollecitato dal personale dell’organizzazione… Allora ho mollato le briglie ai cavalli ed abbiamo dato un po’ di spettacolo.”

Ha continuato il campione toscano: “È sempre bello portare i rally delle città e durante le tappe del campionato italiano ci capita di entrare in contesti urbani, come il Rally di Roma o la Targa Florio, ma a Torino è stato diverso. Culla dell’auto del nostro paese, questa città custodisce al Museo dell’Automobile la prima vettura a circolare in Italia, guarda caso proprio una Peugeot! Una Type 3 del 1893. Assieme a Massimo Roserba abbiamo constatato quanto sia riconosciuto dal pubblico ciò che facciamo nelle competizioni e questo ci porta a voler vincere ancora tanto. Ora mi aspetta la quinta gara del campionato e sono fermamente intenzionato a consolidare il grande vantaggio in campionato che ho sui miei inseguitori.”