in

Suzuki 4×4: modelli AllGrip e prezzi

Tempo di lettura: 3 minuti

Abbiamo più volte sottolineato l’esclusività della gamma Suzuki. Da una parte, infatti, la Casa giapponese può vantare una gamma interamente ibrida, composta a oggi dai modelli Swift, con l’arrivo della nuova generazione a breve nelle concessionarie Suzuki (il primo weekend di porte aperte è previsto per il 18-19 maggio). Swift ma anche la familiare Swace, che propone un motore 1.8 full hybrid dai bassi consumi, la piccola Ignis con i suoi 3,7 metri adatti per la città, l’eterna Vitara, B-SUV che non teme alcun terreno e le più grandi S-Cross, ultimo nuovo modello introdotto da Suzuki, e il SUV Across, che può contare su una motorizzazione ibrida alla spina.

Ibrido, in varie forme, ma anche e soprattutto 4×4. Non lo scopriamo oggi, d’altronde: Suzuki si è fatta una certa fama in tutto il mondo con le sue vetture 4×4, e oggi propone un listino davvero variegato che ricalca, anche se non totalmente, l’intera gamma ibrida. In altre parole, possono essere 4×4, in ordine di dimensioni, Ignis, Swift, Vitara, S-Cross e la più grande Across, disponibile unicamente in configurazione 4×4 grazie al secondo motore elettrico presente sull’asse posteriore.

Prima di analizzare nel dettaglio i modelli AllGrip di Suzuki e i loro prezzi, dovete sapere che il delta prezzo tra i modelli 2WD e 4WD della Casa nipponica si mantiene stabile sui 2.000 euro sulle piccole Suzuki (Swift e Ignis), eccezion fatta per le ragioni di cui sopra per Across e, ovviamente, per Swace, disponibile con la sola trazione anteriore. Tale delta sale a 3.000 euro nel caso di Vitara e S-Cross.

Gamma Suzuki 4×4: i modelli e le loro caratteristiche

Partiamo, dunque, dalla piccola ma versatile Ignis. Con i suoi 3,7 metri e le ruote di impronta ridotta, vanta ben 18 centimetri di luce a terra che le permettono di andare praticamente ovunque. Il motore è il 1.2 Hybrid da 83 CV più che sufficiente a muovere in scioltezza, nel caso della variante 4×4, i suoi 985 kg in ordine di marcia. Leggerezza che significa essenzialmente agilità, unita alla comodità di poter contare su un motore brillante ma poco assetato e, obbligo per avere la trazione integrale.

Suzuki Swift, come detto, si prepara al passaggio generazionale. La nuova Swift cambia nei dettagli, con nuovi interni e una diversa firma luminosa (la prova in anteprima della Swift) ma rimane fedelmente ancorata ai suoi grandi punti di forza, tra cui la trazione 4×4. Con il passaggio tra la terza e la quarta serie, però, è cambiato il motore, un 1.2 ora dotato di tre cilindri e 83 CV ma di una maggiore coppia. Adattato per l’occasione il sistema AllGrip Auto, che ripartisce automaticamente la coppia al posteriore tramite un differenziale a giunto viscoso posto al centro quando viene rilevata una perdita di aderenza sulle ruote anteriori.

Veniamo a Vitara e S-Cross, che condividono i motori con l’aggiunta recente del nuovo 1.5 Hybrid 140V disponibile per entrambi i modelli Suzuki AllGrip con o senza la trazione integrale per quei famosi 3.000 euro di differenza. Qui la ripartizione della coppia è attiva grazie all’AllGrip Select, un regolatore presente in abitacolo che permette innanzitutto di bloccare il differenziale (funzione “Lock”) per i tratti più impervi, mentre in “Auto” è la centralina a leggere eventuali perdite di grip da compensare con l’aiuto del retrotreno. Un sistema facile, affidabile, e funzionale. La differenza tra Hybrid 48V e Hybrid 140V sta principalmente nella tipologia di ibrido (il primo è un mild hybrid, il secondo un full hybrid), quindi nei consumi. La 1.4 ha 129 CV contro i 115 CV della 1.5 che è più cara e si dota di un solo allestimento full optional, lo StarView. Stesso discorso per S-Cross, dove si arriva a 35.890 euro rispetto ai 32.890 del 1.5 Hybrid 2WD.

Infine Suzuki Across, gemella della Toyota RAV4 portata sul mercato da Suzuki nel 2020 grazie a un accordo tra le due realtà giapponesi. Il motore è solo ibrido plug-in e la mascherina diversa aiuta a distinguerle. Sempre ottimo lo spazio interno, visti i 4,64 metri di lunghezza della carrozzeria e il grande bagagliaio fino a 1.604 litri abbattendo gli schienali posteriori. il 2.5 a ciclo Atkinson riesce a mettere su strada 306 CV grazie all’azione congiunta del motore elettrico che si approvvigiona dalla batteria ricaricabile alla spina. Anche in questo caso una sola versione full optional, la Top, che si comporta bene in off-road.

Ricapitolando i prezzi dei modelli Suzuki 4×4, dalla più economica alla più cara, questa è la situazione:

  • Suzuki Ignis Hybrid Top 4WD: a 23.400 euro
  • Suzuki Swift Hybrid Top 4WD: a 24.000 euro
  • Nuova Suzuki Swift Hybrid Top 4WD: a 24.500 euro
  • Suzuki Vitara Hybrid 1.4 48V Cool 4WD: a 27.900 euro
  • Suzuki S-Cross Hybrid 1.4 48V Top 4WD: a 29.990 euro
  • Suzuki Vitara Hybrid 1.4 48V Top 4WD: a 30.100 euro
  • Suzuki Vitara Hybrid 1.4 48V Yoru 4WD: a 31.990 euro
  • Suzuki S-Cross Hybrid 1.4 48V Top+ 4WD: a 32.090 euro
  • Suzuki Vitara Hybrid 1.5 140V StarView 4WD: a 33.900 euro
  • Suzuki S-Cross Hybrid 1.4 48V Yoru 4WD: a 33.990 euro
  • Suzuki S-Cross Hybrid 1.5 140CV StarView 4WD: a 35.890 euro
  • Suzuki Across 2.5 Plug-in 306 CV Top 4WD: a 55.400 euro
nissan business plan the arc

The Arc Nissan: 34 nuovi modelli elettrificati entro il 2030

Antera Wheels

Antera: ritorna il famoso brand dei cerchi in lega