Tecnologia

Waze ufficializza il suo ingresso nell’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility

Tempo di lettura: 2 minuti

Waze, la famosa social navigation app che oggi conta qualcosa come 140 milioni di utenti, ha annunciato nei giorni scorsi il suo ingresso nel network dell’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility. 

Questo significa che Waze potrà migliorare ulteriormente grazie ai dati provenienti dall’Osservatorio; quest’ultimo è una piattaforma di collaborazione tra istituzioni pubbliche e private che si pone come obiettivo quello della promozione della sharing mobility in Italia. Lanciato nel 2015, oggi è pienamente sostenuto dal nuovo Ministero della Transizione Ecologica, dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

Così facendo Waze permetterà all’app di navigazione globale di collaborare con gli altri membri dell’Osservatorio su iniziative di mobilità più sicura e sostenibile per il futuro delle strade italiane.

Waze ha già avviato un certo numero di partnership con autorità di trasporto italiane, come l’Agenzia della Mobilità di Roma, AREU e Aeroporti di Roma, attraverso il suo programma Waze for Cities. Questa nuova partnership permette la condivisione di un ulteriore meta comune, cioè lo scambio in piena sicurezza di dati e idee per migliorare le città intelligenti e la mobilità. 

L’adesione di Waze al network dell’Osservatorio è una grande occasione per approfondire il tema della collaborazione tra utente e piattaforme“, dichiara Massimo Ciuffini, Coordinatore tecnico dell’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility. “I mobility data hanno assunto un ruolo centrale nell’economia delle piattaforme ma tardano ad essere il motore di un nuovo approccio alla pianificazione della mobilità urbana. Si tratta di un tema centrale per la sostenibilità dei trasporti e che affronteremo nella prossima Conferenza Nazionale della Sharing Mobility“.

Abbiamo aderito con grande piacere all’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, soprattutto in questo momento storico in cui è necessario ripensare e riflettere sul futuro della mobilità e delle nostre città. Da diversi anni Waze porta avanti progetti e collaborazioni finalizzate al miglioramento della mobilità mettendo sempre al centro le esigenze dei cittadini e degli utenti che quotidianamente si affidano all’app per gli spostamenti” dichiara Dario Mancini, Regional Manager Italy & EMEA Emerging Markets di Waze. “Grazie alla nostra community, che in tempo reale segnala incidenti, traffico, pericoli in carreggiata e molto altro, Waze permette alle persone di aiutarsi a vicenda ed agevolare così le condizioni di viabilità urbana. Inoltre, l’app consente anche alle municipalità di accedere a questi dati per gestire e migliorare il traffico e la congestione stradale. Partendo proprio dai nostri valori fondanti, crediamo fortemente che l’ingresso nell’Osservatorio ci permetterà di confrontarci con altri partner del settore sul futuro della mobilità, promuovendo ad un pubblico sempre più vasto l’importanza di una mobilità green, sostenibile e smart al fine di migliorare la qualità di vita dei cittadini” 

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona
Tag: Waze

Recent Posts

La guida completa dell’acquirente italiano all’acquisto di un’auto usata

Quando si tratta di acquistare un veicolo, optare per un'auto usata può essere una decisione…

1 day ago

Dieselgate, Volkswagen rimborsa 1.100 euro ai suoi clienti

La lunga battaglia legale tra Volkswagen e Altroconsumo si conclude con un accordo da 50…

1 day ago

8 Spie auto più comuni: cosa fare

Ti è mai capitato di vedere una delle spie auto accendersi e non sapere cosa…

2 days ago

Dove vedere il WorldSBK 2024: calendario e orari TV

Il campionato del mondo di Superbike 2024 è atteso da tantissime persone e come sempre…

2 days ago

Prova in anteprima Mini Cooper C 2024: la 4° generazione cambia tutto

Il 2024 segna un anno di grande svolta per il Brand Mini, che ha lanciato…

2 days ago

Arriva la Lotus Emira con il 4 cilindri AMG: ecco quanto costa

La Lotus Emira First Edition a 4 cilindri arriva anche in Europa, ampliando le opzioni…

2 days ago