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7X Design GTO Vision: tra passato e presente, una one-off del cavallino davvero inedita [VIDEO]

Tempo di lettura: 2 minuti

Attenzione, questa è una one-off ma è un po’ particolare. Niente a che vedere con l’ultima, quella sì ufficiale, presentata dalla Casa di Maranello alcuni mesi fa, la P80/C, così estrema da non avere neanche i fari, tanto lei gira solo in pista. Questa volta, grazie allo youtuber esperto di auto Shmee, con il suo sorriso sempre smagliante, scopriamo la 7X Design GTO Vision, in poche parole una rivisitazione profonda e completa della 488 GTB in salsa amarcord, vediamo come.

L’azienda che l’ha prodotta ha invitato Shmee per la dovuta recensione della nuova arrivata. Completamente esterna a Ferrari, il team di appassionati ha voluto creare un oggetto unico al mondo che richiamasse, in qualche modo, le Ferrari più belle del passato.

La 7X Design GTO Vision nasce proprio così e provate a indovinare a chi si è ispirata? Pensando al passato la mitica 288 GTO del 1984, con quelle griglie poco dietro le ruote posteriori mentre pensando al presente o giù di lì, ecco le alette di quel mostro rispondente al nome di FXX K e il diffusore della F12berlinetta.

C’è poi l’S-Duct che rende così particolare la 488 Pista e con lei la GTO Vision (seppur meno evidente all’anteriore), mentre il cofano motore, come illustrato da Shmee, è frammentato, un dettaglio che la avvicina a una reinterpretazione moderna della mitologica F40.

Della 488 GTB originale, ormai sostituita a listino dalla F8 Tributo, sembra essere rimasto davvero molto poco. La 7X Design, dovendo rinnovare, ha poi deciso di eliminare tutto il superfluo creando dei nuovi pannelli in fibra di carbonio. Della “originale” sono rimasti i fari anteriori, la cui forma è molto riconoscibile, e poco altro. Nuovi di zecca sono anche i cerchi, realizzati appositamente per questo modello.

Rimane invece lo stesso il gruppo propulsore, con il V8 biturbo 3.9 da 670 CV, abbinato alla trazione sulle sole ruote posteriori.

Dal sito ufficiale di 7X Design, nella quale homepage si viene accolti da una bella vista tre quarti posteriori della GTO Vision, viene specificato che chi è già possessore di una 488 GTB o della sua erede, la F8 Tributo appunto, può richiedere la modifica per circa 1,8 milioni di euro, con sconto per i primi richiedenti.

Bazzecole per pochi, un tesoro per troppi, ma questo è un altro discorso…

Se masticate l’inglese, ecco la recensione di Shmee

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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