in

Agli arresti domiciliari Matteo Di Pietro, lo YouTuber romano

Tempo di lettura: < 1 minuto

Sono scattate le manette per Matteo Di Pietro, il giovane youtuber romano indagato per omicidio stradale e lesioni. Era lui alla guida della Lamborghini Urus che la settimana scorsa ha urtato la smart dove viaggiava il piccolo Manuel Proietti, che nell’occasione ha perso la vita a soli 5 anni. Matteo Di Pietro dei TheBorderline è quindi finito agli arresti domiciliari dopo l’incidente di Casal Palocco a Roma, evento di cronaca nera che sta interessando sempre di più l’opinione pubblica e la politica italiana.

Matteo Di Pietro in manette: scattano gli arresti domiciliari

La settimana scorsa, in quel di Casal Palocco, a Roma, una Lamborghini Urus ha violentemente urtato una smart causando la morte del piccolo Manuel Proietti di soli 5 anni. Alla guida del SUV del Toro c’era Matteo Di Pietro, che assieme agli youtuber del canale TheBorderline era intento nel portare a compimento una challenge nella quale sarebbero dovuti restare per 50 ore consecutive a bordo di una Lamborghini Urus.

L’impatto, oltre ad aver crudelmente spezzato la vita del piccolissimo Manuel, ha ferito anche la mamma e la sorellina di 4 anni. È scattata quindi l’accusa omicidio stradale e lesioni per Matteo Di Pietro, ma anche le manette, poiché finora fermato con gli arresti domiciliari. Il 20enne romano era risultato positivo ai cannabinoidi. Ora la procura di Roma ha disposto una serie di consulenze, vale a dire la ricostruzione della dinamica dell’incidente, la verifica della velocità a cui viaggiava la Lamborghini Urus e l’analisi dei cellulari delle cinque persone che erano a bordo. Gli inquirenti vogliono verificare l’esistenza sugli smartphones di video, foto o comunicazioni utili alle indagini, soprattutto in relazione all’ipotesi della challenge da postare sui social che il gruppo di youtuber stava effettuando.

commenti

Leave a Reply

    Loading…

    0

    Il Ford Supervan elettrico alla Pikes Peak 2023: conosciamolo meglio

    zhou video f1

    Alfa Romeo porta la F1 di Zhou sulle autostrade italiane, ecco il motivo [VIDEO]