Briatore scatenato sul Mattarella-bis: “Siamo governati da nullità”

Briatore non le ha mandate a dire, come è nel suo stile. L’ultima elezione del Presidente della Repubblica Italiana, durata quasi una settimana, ha generato sia apprezzamenti che dissensi sulla rielezione di Sergio Mattarella. Quello che sembrerebbe invece aver messo d’accordo buona parte degli italiani è la mancanza di capacità da parte della classe politica italiana nel riuscire a trovare di comune accordo un nuovo nome per il Quirinale. Schede bianche, nomi di fantasia, personaggi televisivi e schede nulle hanno infastidito e non poco il popolo italiano che, a quanto pare, ripone sempre meno speranza nei politici.

Tra gli indignati c’è anche Flavio Briatore, il celebre imprenditore italiano ha manifestato la sua disapprovazione senza utilizzare mezzi termini.

Briatore si è sfogato sui social, precisamente su Instagram, dove ha postato questo messaggio: “Pensavamo che i vari leader politici fossero mediocri, io ho sempre pensato che lo siano. Invece ci rendiamo conto che sono proprio nulli. Sono delle nullità, è veramente uno schifo. Sono stati fatti nomi, cognomi, di uomini e donne. Com’è finita? Come il gioco dell’oca, siamo al punto di partenza. Noi siamo governati da questa gente qui, è una vergogna! Noi cittadini dovremmo votare il Presidente della Repubblica. Questa gente che gestisce il Paese è nulla. Pensate come possono gestire i soldi che arrivano dall’Europa questi qui. Lo sapevamo, ma un nulla così non lo pensavamo. È gente incapace. Sono in*****to, siamo stati presi per i fondelli per 10 giorni. Questo è un inciucio generale, i cittadini sono presi per il c**o. A noi cosa cambia? Nulla, ma questa è la dimostrazione che siamo gestiti da nullità!”.

Dalle parole di Briatore si evince come il suo pensiero sia quello di passare ad un’elezione diretta del Capo dello Stato e non indiretta come finora previsto dalla Costituzione Italiana, è lo stesso pensiero che, a quanto pare, viene condiviso da buona parte degli italiani. 

Autore: Angelo Petrucci