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Carrera Cup Italia 2014: gara 2 a Imola assegna a De Giacomi il titolo della Michelin Cup

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Anche la Michelin Cup ha proclamato il suo campione in anticipo: Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centri Porsche Roma) ha chiuso i giochi con il quarto posto di classe conseguito in Gara 2.

Il bresciano, infatti, ha perso solo un punto da Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) che è salito sul terzo gradino del podio, ma ha mantenuto 20 lunghezze di margine sul romano, vale a dire i punti che ancora sono in ballo a Monza.

Anche in caso di parità l’avrebbe spuntata De Giacomi perché conta un maggior numero di vittorie di classe (sette). A fronte del titolo riservato ai gentleman driver, il lombardo può cancellare i due lunghi che hanno caratterizzato la sua corsa, festeggiando un riconoscimento meritato. Il successo in Gara 2 è andato a Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) che all’Enzo e Dino Ferrari chiude un weekend da ricordare: alla pole di classe e alla piazza d’onore di ieri, aggiunge il primo successo in Michelin Cup. Alle spalle del laziale sono emersi due piloti dell’Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova: Pietro Negra ha preceduto nuovamente Angelo Proietti, ma il romano non è mai parso competitivo come di solito per cui si deve accontentare del secondo piazzamento.

Imola CASSARA

Tornando all’assoluto, Vito Postiglione a Imola ci ha preso gusto: dopo il successo in Gara 1, il lucano si è ripetuto anche in Gara 2, rimontando dalla sesta posizione in griglia per l’inversione dei primi sei di Round 11. Il penultimo appuntamento della Carrera Cup Italia in programma all’Enzo e Dino Ferrari registra il risveglio del potentino che ha regalato all’Ebimotors – Centri Porsche Milano una perentoria doppietta, centrando un’impresa che quest’anno era riuscita solo a Matteo Cairoli nella gara del Paul Ricard. Vito Postiglione collezione l’ottantesima affermazione della sua carriera e il 152esimo podio, portandosi al secondo posto assoluto in Campionato: “Ringrazio la squadra per il lavoro svolto dopo la deludente gara di Vallelunga – spiega il potentino – ieri e oggi abbiamo dimostrato di essere competitivi e ne abbiamo tratto i benefici, nonostante una brutta partenza. Ho siglato il giro più veloce alla penultima tornata, segno che ora c’è anche la costanza della prestazione. Faccio i complimenti a Matteo che si è meritato il titolo assoluto, ma cercherò di batterlo nuovamente a Monza”. La squadra di Enrico Borghi ha completato una domenica speciale portando al secondo posto Edoardo Liberati. Il romano di 21 anni è salito sul podio, ma non ha nascosto la sua delusione: “Non riesco a vincere una gara – ha raccontato Edoardo – ci arrivo sempre vicino, ma mi manca sempre un qualcosina!”.

Imola POSTIGLIONE

La terza piazza è stata conquistata da Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic): lo jesino era scattato in testa alla corsa dalla pole position, ma non aveva un passo per tentare la fuga per cui alle sue spalle si è formato un trenino con i migliori, guidato da Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova). Dopo un dritto in Variante Alta, il Campione 2014 ha restituito subito la posizione al marchigiano, il 18enne comasco ha tentato un attacco alla staccata della Rivazza. A ruote bloccate ha toccato la 911 GT3 Cup di Fulgenzi che è finita larga nella via di fuga. Cairoli è stato penalizzato con un drive through che lo ha fatto scendere nelle retrovie, mentre Enrico è scivolato fino al sesto posto, prima di ricominciare una rimonta che lo ha riportato sul podio. Il giovane lombardo interrompe così la magnifica sequenza di undici podi di seguito. Nel frattempo era uscito di pista alla Piratella Ilya Melnikov (Sportec Motorsport): il russo era scattato dalla prima fila e stava difendendo la momentanea piazza d’onore.

Positiva la prestazione di Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) quinto, dopo ripetuti duelli prima con Vito Postiglione e poi con Enrico Fulgenzi. È durata solo cinque giri la gara di Alessandro Bonacini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) costretto anche oggi al ritiro: il suo rientro nella Carrera Cup Italia non è stato particolarmente fortunato.

Cairoli campione

L’ultimo appuntamento della stagione, il settimo in calendario, si disputerà a Monza il 25 e 26 ottobre.

In attesa di ritornare nel “tempio della velocità”, dopo la seconda prova disputata a fine maggio, gli appassionati potranno rivivere gli emozionanti Round 11 e 12 nei video on demand su YouTube visibili sul Porsche Carrera Cup Italia Channel, oltre alle clip del week end con interviste e approfondimenti. Come sempre potrete seguirci in diretta su Twitter: oltre all’account @CarreraCupItaly, saremo presenti anche noi di Autoappassionati.it, per la diretta Live delle qualifiche, delle gare (@auto_app) e vi terremo compagnia durante tutto il week end con foto e curiosità dal monomarca più bello d’Italia, sempre con  gli hashtag #CarreraCup_IT e #MichelinCup.

La classifica di Gara 2: 1. Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) 17 giri in 30’37”599 alla media di 163,491 km/h; 2. Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano) a 0”913; 3. Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic) a 9”526; 4. Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) a 10”123; 5. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) a 10”898; 6. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 28”216; 7. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 28”896; 8. Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 32”362; 9. Rinat Salikhov (Sportec Motorsport) a 35”489; 10. Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 39”963; 11. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 43”007; 12. Glauco Solieri (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 59”368; 13. Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini) a 1’26”804; 14. Alberto De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 6 giri.

Giro più veloce: il 16. di Postiglione in 1’46”800 alla media di 165,472 km/h.

Le Classifiche

Assoluta: 1. Cairoli punti 167; 2. Postiglione 114; 3. Giraudi 111; 4. Liberati 99; 5. De Amicis 57; 6. Gaidai 56; 7. Fulgenzi 45; 8. De Giacomi 36; 9. Melnikov 35; 10. Berton 26; 11. Proietti 14; 12. Monti 12; 13. Negra 11; 14. Salikhov 6; 15. Cassarà 4; 16. Roda, Solieri 1.

Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 82; 2. Proietti 62; 3. Negra e Cassarà 46; 5. Ben 25; 6. Solieri 20; 7. Roda 17.

Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova punti 157; 2. Ebimotors – Centri Porsche Milano 154; 3. Cardeco Racing – Antonelli MS – Centro Porsche Torino 105; 4. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 59; 5. Tsunami RT 55; 6. Heaven Motorsport by Dinamic 45; 7. Dinamic Motorsport 38; 8. Sportec Motorsport 35.

Le statistiche

Vittorie: Cairoli 5, Postiglione 4; Giraudi 2; De Amicis 1

Pole: Cairoli 3; Giraudi 2; Postiglione 1

Giro più veloce: Cairoli 5, Giraudi e Postiglione 2; De Amicis, Gaidai e Liberati 1

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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