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Cinquone Romeo Ferraris 2017: un bolide da 248 CV

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo il successo riscontrato dalla prima versione, ritorna il Cinquone Romeo Ferraris, in una veste nuova, ma con la stessa voglia di stupire.

Lo staff dell’officina di Opera ha saputo tirare fuori il meglio dall’Abarth 500 MY 2017, valorizzandone ogni dettaglio, dal motore all’assetto, dagli interni alla carrozzeria. Il risultato è un design dal fascino senza tempo, dato da forme aggressive a armoniose che vanno a delineare una silhouette che non potrà passare inosservata. Rispetto al modello di base, il Cinquone Restyling è più largo, più basso, più cattivo.

L’ampliamento di 5 cm dei parafanghi anteriori e posteriori, oltre che derivare da una preferenza puramente estetica, è volto a garantire maggiore stabilità e sicurezza a fronte di un sensibile aumento delle prestazioni. Sono state inoltre riviste le minigonne e sono stati applicati cerchi Romeo Ferraris in alluminio 8Jx18’’, montati su pneumatici da 215/35 ZR 18, scelti appositamente per questo modello.

Innumerevoli sono le proposte per la personalizzazione degli interni, con soluzioni cromatiche e materiali esclusivi, come fibra di carbonio, legno pregiato o Alcantara, che consentono di creare un ambiente che rappresenti al meglio la propria personalità.

Per tre versioni disponibili, tre sono i diversi livelli di performance, a partire dal primo step di evoluzione con 170 CV e modifiche di natura principalmente elettronica. Il modello da 210 CV presenta un netto aumento prestazionale grazie a nuovi iniettori, turbocompressore maggiorato e accessori del Turbo rivisti, mentre l’esemplare più estremo, a fronte di importanti modifiche al motore originale da 1368cc T-Jet New, è capace di raggiungere una potenza di 248 CV.

Estetica, prestazioni, ma anche una voce inconfondibile. La Romeo Ferraris, che da sempre si impegna con minuziosa attenzione allo sviluppo di scarichi su misura per tutte le esigenze, sul Cinquone MY 2017 ha montato un sistema con catalizzatore sportivo 200 celle e terminale centrale a due uscite, che conferisce alla sua voce un tono aggressivo e unico.

D’altra parte l’assetto completamente regolabile in altezza, composto da molle ribassate e ammortizzatori specifici rende l’auto particolarmente agile e scattante in curva, garantendo un’esperienza di guida all’insegna del divertimento e della sicurezza.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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