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Pagani elettrica? Il figlio di Horacio smentisce, è troppo presto

Tempo di lettura: 2 minuti

Tutti attendono una prima vettura Pagani in versione totalmente elettrica ma, a quanto pare, servirà avere pazienza, molta pazienza. A smentire e rinviare l’arrivo di una Pagani elettrica è Christopher, il figlio di Horacio Pagani, che in un’intervista ha rivelato che le batterie EV sviluppate fino ad ora risultano essere ancora troppo pesanti. A rigor di logica, le hypercar di Pagani continueranno ad utilizzare per il momento il motore V12 biturbo di origine Mercedes-AMG.

Nessuna Pagani elettrica per ora: lo conferma il figlio di Horacio

Christopher Pagani, figlio del fondatore dell’azienda Horacio Pagani e direttore marketing, ha spento tutte le speranze di vedere a breve una Pagani 100% elettrica. Pagani Jr è stato recentemente intervistato da Top Gear ed ha parlato del futuro elettrico della casa automobilistica di San Cesario sul Panaro, escludendo (almeno per il momento) che il brand italiano realizzi vetture alla spina. Non verrà quindi annunciata a breve un’hypercar 100% elettrica Pagani.

Ad impossibilitare la realizzazione sarebbe un inconveniente causato dalle batterie disponibili, le quali sono troppo pesanti per realizzare una vettura leggera che rappresenti al meglio il nome Pagani. È solo un rinvio, poiché il direttore marketing di Pagani ha precisato che, quando sarà il momento giusto, lo storico marchio automobilistico potrebbe lanciare una vettura del genere. Stando a quanto deciso dell’Unione Europea, i piccoli produttori di auto come Pagani, hanno tempo fino al 2035 (salvo proroghe) per continuare a costruire auto con motori a combustione interna. Dunque, il costruttore ha ancora diversi anni avanti a sé per progettare un’auto elettrica, quindi continuerà ancora la partnership con Mercedes-AMG per la fornitura del motore V12 biturbo.

Christopher Pagani: “Il nostro obiettivo è creare qualcosa che sia leggero”

Christopher Pagani, figlio di Horacio Pagani e direttore marketing dell’omonima Casa automobilistica ha detto a Top Gear:

Il nostro obiettivo è creare qualcosa che sia leggero. Guardando Pagani, quello che vedete è comune a tutti i veicoli che produciamo, devono essere leggeri. Devi avere un feeling speciale alla guida, che a volte puoi chiamare divertimento. Puoi chiamarlo piacere. Ma il peso è sicuramente il nostro primo punto interrogativo. Quindi probabilmente, al giorno d’oggi con la tecnologia esistente, non possiamo creare la Pagani nel modo in cui vorremmo. Per quanto tempo avremo il V12? Questo dipende davvero da come stanno andando le normative. Sappiamo che per i piccoli produttori possiamo averlo almeno fino al 2035. Ma non abbiamo paura di avvicinarci a un altro powertrain in futuro. Dobbiamo solo sapere quali sono le regole”.

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