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Pagelle F1 GP Miami: Top e Flop della gara in Florida

Tempo di lettura: 3 minuti

TOP: le pagelle F1 GP Miami e i promossi

Nonostante la sfortuna in qualifica, vince da assoluto dominatore il GP di Miami Max Verstappen. In partenza è cauto, poi è semplicemente inarrestabile nel suo recupero che gli vale una vittoria meritata che consolida la sua leadership di classifica. Semplicemente un fenomeno su un’auto fenomenale. Voto 10

Quarto podio su cinque gare per Fernando Alonso, vero maestro che sta strabiliando in questo inizio di stagione. Il pilota spagnolo si conferma mostro di solidità e assoluto leader di una Aston Martin sempre più ai suoi piedi. Grazie a lui la scuderia è al secondo posto in classifica costruttori, un risultato incredibile. Voto 9,5

Checo Perez aveva davvero una occasione molto ghiotta per provare a mettere pepe al compagno di squadra, sfruttando la fortunata circostanza in qualifica, invece Checo si deve arrendere allo strapotere del compagno di squadra. Lui resta ancora agganciato, ma queste sono occasioni da sfruttare meglio. Voto 7

Buona gara anche per George Russell, che nonostante tutti i limiti della sua Mercedes, conclude ad un più che dignitoso quarto posto la sua gara. La speranza è che a Imola gli aggiornamenti promessi, riportino un po’ di competitività alla sua monoposto, che al momento ha troppi alti e bassi. Voto 7,5

Zampata incredibile di Kevin Magnussen in qualifica, che non è nuovo a questi miracoli. Il quarto posto di partenza è un risultato totalmente inatteso considerando il livello della sua Haas, peccato che poi in gara parta malissimo rovinando una gara che si conclude comunque in zona punti, con quel 10° posto preziosissimo ai fini della classifica iridata. Voto 8

FLOP: le pagelle F1 GP Miami e i bocciati

leclerc miami

Non è un top, non è un flop la gara di Carlos Sainz, perché l’inizio è anche buono visto che tutto sommato riesce a reggere il ritmo di Alonso. Poi la sua Ferrari non ne ha più, lui si becca 5 secondi di penalità francamente evitabili e il quinto posto finale è il risultato che di consolatorio per lui ha solo quello di essere  davanti a Leclerc. Voto 6

Sesto posto che sa un po’ di amaro per Lewis Hamilton, abituato a ben altri palcoscenici. A cominciare dalla qualifica deludente, passando per una gara inizialmente anonima e poi sistemata anche per la penuria di concorrenza. Da lui ci aspettiamo sempre qualcosa in più. Voto 5,5

Spiace rimettere nuovamente il povero Charles Leclerc dietro alla lavagna, ma l’errore in qualifica come anche da lui candidamente ammesso è difficilmente digeribile. In gara parte pertanto settimo e conclude la sua gara settimo. Lotta e fa fatica con una Haas e la sensazione è che in questo weekend al monegasco mancasse qualcosa e la sua classifica mondiale al momento è una brutta immagine. Voto 4,5

Se il tuo compagno di squadra parte in prima fila, finisce sul podio, te non puoi mai finire fuori dai punti. Il risultato finale di Lance Stroll deve mettere molta rabbia e voglia di riscatto al pilota canadese che al momento non sta portando i risultati che il mezzo gli consentirebbe, segno che anche il pilota per quanto se ne dica conta eccome in questa Formula Uno. Voto 4

Avevano portato gli aggiornamenti nella speranza di risalire la classifica ma il bottino racimolato a Miami per la McLaren è francamente davvero desolante. Per la terza volta su cinque gare entrambi i piloti non hanno raccolto punti e la sensazione è che questa sarà una stagione di vacche molto magre. Voto 3

Ennesima delusione anche per l’Alpha Tauri ancora una volta a secco di punti, che fino ad ora al massimo ha racimolato un decimo posto con Tsunoda in soli due appuntamenti. Un bottino molto magro visto che al momento la scuderia è al penultimo posto in classifica costruttori. Vista la superiorità della sorella maggiore, la cosa è davvero di difficile spiegazione. Voto 2

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