Stellantis è stata costretta a dare forfait al CES 2024. A condizionare questa decisione del colosso automobilistico ci sarebbero diverse motivazioni, tra cui una legata agli scioperi della UAW (United Automobile Workers). Sono stati quindi dei fattori quasi invalicabili ad aver costretto Stellantis a non partecipare al CES 2024, vale a dire la più grande fiera tecnologica al mondo, scopriamo quali.
Un “no” decisamente forzato e condizionato da fattori esterni. Questo avrebbe spinto Stellantis a non partecipare alla prossima edizione del CES 2024. Il colosso automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA ha deciso di dare forfait, di non prendere parte alla più grande fiera tecnologica al mondo. La kermesse si terrà a Las Vegas, in Nevada, dal 9 al 12 gennaio 2024. All’evento americano quindi non ci sarà Stellantis, che deve rinunciare al CES 2024 per via delle agitazioni dello United Automobile Workers (UAW).
Gli scioperi indetti stanno condizionando e limitando non solo Stellantis, ma hanno coinvolto anche Ford e General Motors, generando un costo che continua ad aumentare e a incidere pesantemente sui bilanci, ragion per cui Stellantis ha deciso di annullare le esposizioni e le presentazioni al CES 2024. Si tratta certamente di una decisione tutt’altro che facile da digerire, a dir poco sofferta, ma necessaria come parte di contromisure per mitigare gli impatti finanziari e preservare il capitale e il futuro dell’azienda per completare piano strategico Dare Forward 2030. Ne risentirà molto Stellantis, ma ne risentirà anche l’evento in sé, poichè il CES 2024 accuserà anch’esso l’assenza pesante del colosso automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA.
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