Angelo Petrucci
La rinascita, il rilancio, il ritorno ai fasti di un tempo, un futuro brillante, questo è quanto previsto per Lancia. A far cullare le migliori speranze per il brand italiano è l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, il quale non nasconde le ambizioni legate al lancio della nuova Ypsilon, dell’Aurelia SUV e la nuova Delta.
Tavares, AD di Stellantis, ha parlato del rilancio di Lancia
Carlos Tavares non ha usato mezzi termini, l’AD di Stellantis ha parlato del rilancio di Lancia dicendo: “Stellantis ha un potenziale molto grande di aumentare la redditività con l’aumento del peso dei marchi premium del gruppo come Alfa Romeo, Lancia e DS. Alfa Romeo è tornata a essere molto redditizia. Abbiamo completato il turnaround anche prima del lancio di Tonale, che ora arriva per una ulteriore crescita. Jeep ha le capacità per poter diventare il numero uno nel mercato dei SUV elettrici a livello mondiale”. Queste parole sono state pronunciate nel corso della presentazione dei conti del primo semestre 2022.
Dare Forward 2030, inizia così il rilancio di Lancia
Di “Dare Forward 2030” se ne è ampiamente parlato, è il piano di Stellantis secondo cui entro il 2030 verranno lanciati ben 75 modelli elettrici. È tramite l’attuazione di esso che Stellantis vuole diventare un baluardo dell’auto elettrica e per questo sta lavorando per far sì che il 100% delle vendite in Europa ed il 50% di quelle negli Stati Uniti siano rappresentate da soli veicoli a zero emissioni entro la fine del decennio. Il 2026 sarà l’anno in cui tornerà la Delta, come confermato dal CEO di Lancia, Luca Napolitano: “La Delta la vogliono tutti e non può mancare nei nostri piani. Tornerà e sarà una vera Delta, cioè un’auto emozionante, manifesto di progresso e di tecnologia”. Prima toccherà però alla nuova Ypsilon, che nel 2024 irromperà sul mercato con la sua quinta generazione, basata sulla nuova piattaforma modulare STLA Small che debutterà probabilmente con lei o con la nuova Fiat Panda.
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