La notizia era nell’aria e finalmente è arrivata la conferma ufficiale dal patron Tesla Elon Musk: i Supercharger saranno presto disponibili per le auto elettriche di tutti i marchi. I Supercharger sono una delle “colonnine” portanti dell’ecosistema Tesla, talmente efficienti e integrati con le vetture da divenire un vero valore aggiunto per gli acquirenti.
In particolare sul territorio americano, gli stalli sono abbondanti e garantiscono sempre la stessa affidabilità e velocità di ricarica. Per tale ragione i possessori di auto BEV hanno subito festeggiato all’annuncio di Musk. D’altra parte i possessori di vetture Tesla non dovrebbero patire la “concorrenza” con le altre vetture.
E in Europa? La novità, come confermato dallo stesso Musk, riguarderà anche il Vecchio Continente (all over the country, scrive sul social il patron californiano). Le perplessità emergono pensando in particolare all’Italia, in cui i Supercharger non sono certo diffusissimi e il rischio di non poter caricare la propria Tesla potrebbe aumentare, facendo in parte perdere il valore aggiunto che fino ad oggi ha contraddistinto il marchio.
L’unica certezza è che se ci sarà questa fase di transizione, durerà poco: Tesla sta investendo moltissimo sull’infrastruttura, così come l’Europa stessa che prevede di arrivare, entro il 2035, ad avere una stazione di ricarica ogni 60 km.
Ve la ricordate la vecchia Espace? Nacque nel 1984 come primo esempio di vettura monovolume,…
In aprile, anche grazie a due giorni lavorativi in più, il mercato auto torna in…
Koelliker annuncia la firma di un importante accordo con la società Noleggiare, azienda che dal…
Il 4 maggio 1949 un incidente aereo segnò profondamente la storia del Torino con la…
Tesla Cybertruck approda in Italia con un tour epico chiamato Cyber Odyssey, un’iniziativa della casa…
La nuova Renault Symbioz 2024 rappresenta una proposta bilanciata tra le dimensioni adatte alla vita…