Abarth 500e: perchè sui social fa tanto scalpore

Gli appassionati del marchio Abarth stanno mostrando delle forti perplessità in merito alla nuova Abarth 500e. L’elettrica dello Scorpione, a quanto pare, non piace e non convince, con la frase “si poteva fare di più” che spopola su social e forum.

Abarth 500e: gli appassionati sono scettici

L’Abarth 500e sta generando una serie di commenti critici su social e forum. Le principali insoddisfazioni sarebbero causate in primis dalla mancanza del sound che ha fatto la storia di ogni Abarth che si rispetti. C’è poi da parlare di prezzi (parte da 43.000 euro), delle sue prestazioni (ha 155 CV) e, non ultima, dell’impostazione meccanica. Non convince l’Abarth 500e, un qualcosa di fisiologico e soprattutto di aspettato, in quanto si tratta della prima vettura del brand convertita in chiave elettrica, aprendo una nuova era per il brand fondato da Karl Abarth nel lontano 1949.

Abarth 500e: la community dello Scorpione la guarda con sospetto

Recentemente, Abarth sta coinvolgendo sempre più la community. Per quanto corretta ed avveniristica, questa decisione sta scatenando il disappunto degli appassionati, che lamentano l’assenza del sound caratteristico, evidenziando la mancanza di una colonna sonora vera ed un motore capace di battere in potenza ogni altra Abarth della storia. Proprio la “Scorpionship” è stata coinvolta per votare il sound dell’AVAS, quello che sulla 500 elettrica suona sulle note della Dolce Vita di Nino Rota. Ha “vinto” il sound che riproduce una chitarra elettrica, e anche su questo frangente ci chiediamo onestamente: perchè?

Una vettura che avrebbe potuto puntare sicuramente più in alto, senza dimenticare che in sede di presentazione è stato chiarito che gli esemplari prodotti saranno “solo” 1.949. Un quasi non voler rischiare di spendere troppo, aumentando la potenza i prezzi sarebbero schizzati poco sopra i 50.000 euro, sapendo di venderle in quanto serie limitata.

A quanto pare, il claim “More Abarth than ever” sta suonando come una sorta di provocazione, questa frase ha accompagnato la campagna di teasing alimentando grandi aspettative sulla 500e, aspettative che non sembrerebbero essere soddisfatte finora.