Si chiama Federica Levy la prima cliente italiana alla quale Citroen ha consegnato la sua Ami-100% electric, il piccolo ma rivoluzionario quadriciclo che ha già vinto diversi premi e che si è fatto notare per la sua originalità.
Sedicenne, Federica Levy può guidare Citroen Ami perché è richiesta la patente B1 per i sedicenni, licenza che consente anche il trasporto di un passeggeri, mentre il patentino AM riservato ai quattordicenni permette di guidare Ami ma da soli.
Confortevole nel pieno stile della Marca, Ami accoglie comodamente due persone sedute una di fianco all’altra, in un abitacolo spazioso, chiuso, riscaldato e luminoso. Permette l’accesso alle zone nei centri città, incluse quelle riservate ai veicoli a basse emissioni, con una guida facile e silenziosa. La sua autonomia di 75 km si adatta agli spostamenti urbani e peri-urbani, calcolando una media di tragitti ben superiore alle distanze percorse abitualmente dagli italiani in un giorno tra casa e lavoro e commissioni.
Il motore da 6 Kw permette di viaggiare fino a 45 km/h. La batteria da 5,5 kWh agli ioni di Litio, si ricarica in sole 3 ore con una presa elettrica standard da 220V grazie al cavo previsto a bordo.
Ci sono due modi per analizzare la sicurezza stradale legata ai monopattini elettrici in sharing…
E a furia di stuzzicare il Grande Dragone in materia di auto elettriche, il gigante…
Pochi mesi fa Audi ha lanciato quella che si appresta ad essere la station wagon…
Nel corso dei decenni, diverse automobili hanno dominato le classifiche di vendita, diventando icone nel…
Auto aziendale: una scelta conveniente per le imprese L'auto aziendale rappresenta una scelta conveniente per…
La diciassettesima edizione del Salone di Pechino (25 aprile - 4 maggio), quest’anno coinvolge 600…