in

Fiat D-Fence Pack: inizia la Fase 2 anche per Panda e 500 Hybrid

Tempo di lettura: < 1 minuto

Fiat D-Fence Pack: la Casa torinese introduce questo nuovo pacchetto dedicato alle citycar del momento, le Panda e 500 mild hybrid con le quali il Lingotto vuole rialzare la testa nel segmento che la vede prima in classifica, quello delle citycar.

Il D-Fence Pack che Fiat ha messo a punto con il partner Mopar è composto da filtro abitacolo ad alta pressione, purificatore d’aria e lampada UV aiuta ad igienizzare l’interno dell’auto in 3 step: migliora la qualità dell’aria proveniente dall’esterno, purifica quella già all’interno dall’abitacolo ed elimina fino al 99% dei batteri.

  • Step 1 – Il filtro abitacolo ad alta prestazione filtra l’aria prima che entri nella auto. È il “confine” tra interno ed esterno, posizionato tra la presa d’aria e l’abitacolo il filtro trattiene il particolato e il 100% degli allergeni provenienti dall’esterno.
  • Step 2 – L’air-purifier interviene sull’aria che è già all’interno dell’abitacolo: la purifica attraverso il filtro HEPA che trattiene le micro-particelle, quali il polline e i batteri. Questo elemento può essere anche portato a casa.
  • Step 3 – La lampada a raggi UV elimina fino al 99% dei batteri presenti sulle superfici. La luce UV infatti, aiuta ad igienizzare tutte le superfici che più frequentemente tocchiamo come il volante, il cambio e i sedili.

Oltre al nuovo D-Fence Pack Fiat ha annunciato un’altra novità, questa volta in collaborazione con FCA Bank. Si tratta del prodotto finanziario #partileggero, grazie al quale Panda viene promossa a partire da 3 euro al giorno (meno di due biglietti andata/ritorno sulla metro di Torino) e Panda e 500 Hybrid da 4 euro (esclusi costi di gestione).

Olivier Francois, Head of Fiat Brand Global, ha annunciato le novità del D-Fence Pack in questa conferenza trasmessa sul canale YouTube

BMW: assistenza per chi corre con S1000RR nel 2020

Presentazione Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY20

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY20: cresce la curiosità