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Ford Go Further 2017: test sulla guida autonoma anche in Europa

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Andata in scena in settimana la serata annuale di gala di Ford, non a caso in uno dei luoghi simbolo per l’Ovale Blu in Europa ovvero il sito produttivo di Colonia in Germania, dove tra le altre è prodotta la Fiesta, un’auto di cui proprio in quest’occasione è stata svelata la nuova versione, la settima dal lontano 1976 in cui la vettura ha fatto la sua comparsa sul mercato.

Test anche in Europa

La casa di Detroit, con un processo iniziato mesi fa, amplia il suo business affiancando al proprio ruolo di costruttore d’auto, quello di provider di soluzioni di mobilità. L’idea è non subire passivamente l’effetto “disrupt” delle nuove tecnologie (la capacità di rivoluzionare gli ambiti a cui sono applicate), ma esplorare attivamente le nuove opportunità, per svolgere un ruolo importante non solo nel mondo delle auto, ma anche per quanto riguarda la mobilità in generale.

Sul palco si sono alternati il Ceo Mark Fields e Jim Farley, Vice Presidente Esecutivo.

L’innovazione è nel Dna della nostra azienda, Ford non è più solo un produttore di auto, vogliamo ampliare il nostro business in direzione della mobilità” spiega Fields, “lo facciamo attraverso uno studio della connettività, dei nuovi modi per muoversi, ma anche attraverso lo sviluppo della guida autonoma, del rapporto con i clienti e grazie all’analisi dei big data, per noi è come passare da un vecchio modello di business a uno nuovo”.

In questo contesto l’Ovale Blu annuncia al Go Further il via ai test in Europa per le tecnologie a guida autonoma, a partire da inizio 2017. Questi andranno di pari passo con un’intensificazione degli esperimenti attuali negli States, per essere pronti con una propria flotta operativa di self driving car entro il 2021. I test avranno luogo nell’Engineering Center in Essex (GB), e in Germania nei Centri di Ricerca di Aachen e Colonia. È importante per la casa testare questi sistemi in differenti nazioni e continenti, dove oltre al quadro legislativo, cambia il disegno delle strade, la forma dei segnali stradali oltre alle abitudini degli automobilisti e dei pedoni.

Mustang da collezione

Annunciate dall’Ovale Blu anche due Mustang Special Edition con elementi premium destinate all’Europa. La Black Shadow Edition si caratterizza grazie ad una serie di dettagli di colore nero – dai cerchi all’iconico badge – mentre la Mustang Blue Edition per la tinta Grabber Blue, quello delle Mustang classiche che popolano l’immaginario degli amanti dei motori. Entrambi i modelli sono spinti dal V8 5.0 da 421 cavalli e sono equipaggiati con SYNC 3, impianto audio premium, sedili riscaldati e finiture in pelle nera.

Destinate ai veri appassionati le versioni in Lego della Ford GT40 e della Ford GT, protagoniste di nuovi set della serie “Speed Champions” che celebrano le vittorie Ford a Le Mans nel 1966 e quella più recente del 2016.

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