Tommaso Corona
Arriva dalle pagine social del team campione del mondo la notizia che non sconvolgerà di certo gli appassionati ma che tutti noi attendavamo ormai da settimane. Il sette volte iridato Lewis Hamilton andrà all’attacco del suo 8° mondiale a bordo della nuova Mercedes W12, che verrà svelata il prossimo 2 marzo.
L’inglese ha firmato per un anno con opzione sul 2022 (potrebbe appendere il casco al chiodo se dovesse raggiungere il record di titoli?) oltre ad aver ottenuto un contratto da 35 milioni di euro (meno di quanto richiesto) e uno spazio sul suo casco per uno sponsor personale, qualcosa di già visto in passato con altri piloti.
Insomma, niente Russell o anno sabbatico. L’armata anglo-tedesca continua per la sua strada e aver atteso l’inizio di febbraio è stata solo una mossa ampiamente studiata da Toto Wolff e dal suo entourage, quando tutti nell’ambiente sapevano come sarebbe andata a finire…
Dovrà attendere ancora un anno, forse, il buon George Russell, che ha mostrato di che pasta è fatto nel secondo round in Bahrain, penultima tappa del mondiale 2020, quando Hamilton risultò positivo al Covid e l’inglesino ereditò la sua W11. Il 2021 sarà quindi l’anno dell’annunciato dominio per re Lewis, ma non per questo il campionato che inizierà a fine marzo in Bahrain avrà pochi spunti per essere interessante: ricordiamo i vari scambi di sedili (Ricciardo in McLaren, Sainz in Ferrari, Vettel in Aston Martin), motivi del tutto validi per seguire con passione la F1.
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