Tommaso Corona
Al Salone di Shanghai non è passata in secondo piano la nuova F Tributo Special Edition presentata da Maserati. Colori sgargianti ma soprattutto, lo scopriamo oggi, una F che sta per Fangio, cinque volte campione del mondo di F1 che con la 250F fece debuttare Maserati nell’olimpo del motorsport nel lontano 1954.
Qualche anno prima, esattamente 95 anni fa, la prima Maserati da corsa, la Tipo26, vinceva la Targa Florio nella classe 1.500cc con lo stesso Alfieri Maserati alla guida. Si tratta quindi di un’edizione speciale con grande richiamo al mondo racing.
Due i colori esclusivi, Rosso e Azzurro Tributo. Il primo è il colore più autentico del motorsport italiano e ovviamente è chiaro il riferimento ai “cugini” di Maranello, ma anche le Maserati da corsa correvano all’epoca con questo colore, essendo questo il colore con il quale l’Italia si distingueva nelle competizioni fin dai primi anni del secolo scorso. L’azzurro è invece uno dei colori, insieme al giallo, della città di Modena, storica “sede” del brand.
Ulteriori richiami alla 250F di Fangio, caratterizzata da una particolare livrea rossa e gialla, si ritrovano anche nelle rifiniture delle ruote e delle pinze freni gialle. A completare gli esterni, Levante F Tributo presenta cerchi da 21” Anteo color Black e Ghibli F Tributo cerchi da 21” Titano nero lucido. Il parafango riporta un badge specifico in nero lucido e sul Montante-C il tridente è in tinta carrozzeria.
Infine, entrando nell’abitacolo le tonalità dei dettagli esterni sono riprese nelle cuciture, rosse o gialle, abbinate alla pelle Black Pienofiore.
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