in

L’iconica Nissan Skyline GT-R di Paul Walker va all’asta

Tempo di lettura: 2 minuti

L’iconica in tutto e per tutto Nissan Skyline GT-R R34 guidata da Paul Walker nei film 2 Fast 2 Furious e Fast & Furious 4 va ora in vendita, anche se ancora non è stato specificato il prezzo perché l’asta comincerà alla fine del 2022, i fan sono avvisati!

La vettura tanto osannata dagli appassionati della saga ha percorso appena 6000 km percorsi, ha ancora molto da dare ed è una vera e propria leggenda del cinema, e il modello è in generale un’icona della storia dell’auto grazie a una reputazione coltivata negli anni che va dai film ai videogiochi come Need For Speed e Gran Turismo.

La mitica Nissan Skyline

Come afferma il venditore, la GT-A International, questa Nissan Skyline GT-R del 2000 è unica nel suo genere, perché si tratta di un esemplare unico realizzato dalle Kaizo Industries apposta per il film.

asta paul walker

Fu proprio l’attore Paul Walker, che negli svariati film vestiva i panni dell’agente, poi ex agente, poi di nuovo agente sotto copertura Brian O’Conner ad aver insistito nel guidare la vettura in almeno un capitolo, ed è proprio con la Skyline che decide di trionfare sulle concorrenti in una gara notturna clandestina con cui si apre 2 Fast 2 Furious, da molti considerato uno dei migliori capitoli della saga, se non altro il più movimentato e guidato.

Dopo una brevissima assenza data dal terzo episodio, ambientato a Tokyo con altri personaggi, O’ Conner e la “Bayside Blue”, soprannome della Nissan Skyline, tornano da superstar in Fast & Furious – Solo parti originali, il quarto capitolo.

skyline gtr paul walker

Non sono pochi i dettagli esclusivi di questa vettura. Basta guardare il motore che è un 6 cilindri da 2.6 litri potenziato con un intercooler Turbonetics, e ci sono modifiche all’assetto e alla carrozzeria per migliorarne l’aerodinamica e la velocità.

Le molle ritarate e ribassate firmate Nismo rendono la Nissan Skyline nettamente più bassa e aggressiva, mentre i freni marchiati Rotora ne migliorano la potenza di frenata con la configurazione a sei pistoncini all’anteriore, e quattro al posteriore.

La nissan Skyline simile a Paul Walker

Pur essendo esteticamente molto simile a quella originale, ci sono numerose modifiche. Il paraurti è infatti un Nismo Version II, i cerchi sono dei Volk Racing RE30 da 19 pollici, e lo scarico Nismo NE-1 ne amplifica il sound e ne esalta il rombo ai bassi giri.

rear skyline walker

All’interno sono presenti numerosi accessori che ne evidenziano le prestazioni come il volante Momo in Alcantara, il roll cage personalizzato ed head-up display. Inoltre, sono stati rimossi i sedili posteriori per alleggerirla ulteriormente, e quelli anteriori sono dei racing OMP con cinture a cinque punti. Chi si porterà a casa questa meraviglia di Nissan Skyline dovrà essere fisicamente simile a Paul Walker, visto che il sedile è stato fissato per le riprese e non si può modificare. Diversi anche i pedali, dei Nismo V-Spec NUR, mentre il sistema audio è un Sony con subwoofer presente nel bagagliaio.

Diversa livrea, stessa sostanza

livrea skyline

Come si nota dalle foto, la Nissan Skyline non ha la meravigliosa estetica Silver and Blue del secondo film, ma è come si è detto tutta blu. Un cambio di direzione dettato dall’avanzare degli anni e dalle nuove linee di modifiche da seguire più sobrie e meno eccentriche. Inoltre fu lo stesso Paul Walker che decise di cambiarne l’estetica nel quarto film perché voleva un veicolo più sobrio, rifiutandosi di guidare un “bomber adesivo” degli dei primi anni 2000.

Pilota professionista

Alessio Richiardi

Attualmente indeciso se ha preso prima in mano un volante o una penna, probabilmente entrambe, date le due mani.
Così è nato l'amore per i motori e per la scrittura giornalistica.
Da poco papà sempre attento a tutto ciò che riguarda i bimbi in auto ed i seggiolini.

Anni di utenzaAutore

commenti

Leave a Reply

    Loading…

    0

    Una Lancia Delta Integrale EVO con 600 CV sfreccia nelle gare in salita [VIDEO]

    Autista di un bus si schianta: la giustificazione è surreale [VIDEO]