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Porsche Carrera Cup Italia 2014: Postiglione e De Giacomi i leader dopo Monza

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A Monza ha pagato l’esperienza contro l’esuberanza giovanile: nel “tempio delIa velocità”, dove si è disputato il secondo appuntamento della Carrera Cup Italia, si è registrato il ritorno al vertice di Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) che, con un secondo posto al sabato e una perentoria vittoria alla domenica, si è riportato in testa alla classifica del campionato con 56 punti contro i 49 di Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova).

E se vogliamo completare il quadro del weekend è giusto aggiungere che Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing – Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) ha colto una brillante pole position nelle qualifiche, la vittoria e il giro più veloce di Gara 1, legittimando anche con le cifre una superiorità che i conduttori più esperti hanno saputo mettere a frutto sui lunghi rettilinei dello Stradale di Monza.

Per Enrico Borghi, proprietario del team Ebimotors, è maturata la seconda doppietta stagionale, visto che l’affermazione di Vito Postiglione è stata completata dalla piazza d’onore di Edoardo Liberati: la domenica felice del team manager lombardo è stata rovinata dalla multa di mille euro che il collegio dei Commissari sportivi dell’ACI CSAI ha comminato alla squadra: sulla vettura del giovane pilota romano, in sede di verifiche tecniche post gara, non sono stati trovati i sigilli alla zavorra. Il provvedimento si è limitato a una sanzione economica perché è emersa la buona fede del team, dal momento che la 911 GT3 Cup rispettava il peso minimo regolamentare.

Giovanni Berton é stato invece escluso dalla classifica di Gara 2, dopo essersi piazzato al quinto posto. La decisione è scattata in tarda serata di domenica dopo un’istruttoria che si è protratta fino alle 21, visto che il concorrente veneto è stato richiamato in autodromo, mentre stava già facendo ritorno a casa. Sulla vettura n. 4 della Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna i commissari tecnici avevano riscontrato un’altezza minima da terra non conforme al regolamento. Nella sentenza si legge testualmente: “Il concorrente e conduttore della 911 GT3 Cup numero 4 è stato escluso dalla classifica finale di Gara 2 per non conformità della propria vettura nel particolare dell’altezza da terra, nella parte anteriore sinistra, al di sotto del limite di 3 mm”.

Il fatto che l’anomalia sia stata misurata solo su un lato della vettura lascia intendere che si sia trattato di un errore nelle regolazioni, più che il tentativo di trarre vantaggio, anche se con un assetto più basso si può ottenere un notevole miglioramento aerodinamico. Cambia la classifica di Gara 2 e ne beneficiano i piloti che si erano classificati alle sue spalle, che guadagnano una posizione in Round 4: Oleksandr Gaidai (Tsunami RT), Alberto De Amicis (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma), Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) e Ilya Melnikov (Sportec Motorsport) aggiungono un punticino alla loro graduatoria.

Cairoli

L’appuntamento di Monza, comunque, non è vissuto solo delle questioni regolamentari, ma anzi ha offerto due gare ricche di sorpassi ed emozioni che ha divertito il nutrito pubblico che ha avuto libero accesso al paddock. Matteo Cairoli, il baby della Carrera Cup Italia, per festeggiare il suo diciottesimo compleanno non ha esitato a dar sfoggio alla sua temerarietà e capacità di controllo con la 911 GT3 Cup: il comasco, infatti, ha agguantato due podi nonostante ricorrenti lunghi nelle vie di fuga delle diverse varianti del tracciato brianzolo. Il ragazzo, che è diventato maggiorenne domenica cerca di colmare con il coraggio e il talento naturale la mancanza di esperienza che in certe situazioni lo porta a strafare.

A proposito di giovani va segnalata la crescita di Ilya Melnikov: il russo della Sportec Motorsport in qualifica ha superato per la prima volta lo sbarramento della PQ2 e con il sesto posto in Gara 1 si è assicurato il via in pole position alla domenica: avrebbe conquistato punti pesanti se non avesse rimediato un drive trhough evitabile mettendo le ruote in griglia ben oltre la linea della sua casella. Non è andata meglio ad Alberto De Amicis (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma) che stava scattando con la seconda inserita in Round 4: l’ortonese, comunque, lascia Monza con la soddisfazione di aver lavorato gomito a gomito con Pier Carlo Ghinzani, il team manager, ex pilota di F.1, che gli ha proposto una diversa metodologia di lavoro nella messa a punto della vettura che insieme ora porteranno avanti.

Nella Michelin Cup, riservata ai gentleman driver, Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) ha saputo sfruttare le disgrazie altrui per conquistare il terzo successo in quattro gare: il bresciano, scattato in coda al gruppo dopo il ritiro per l’escursione nella sabbia alla Parabolica in Gara 1, riporta Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) ad una distanza di sicurezza di otto punti: il romano ha pagato un drive through per la partenza anticipata che lo ha tolto dalla lotta per il podio, lasciando il campo aperto al compagno di squadra Pietro Negra e a Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini): il toscano, che è salito per la prima volta sul podio di classe da quando corre con la 911 GT3 Cup, si è subito ripetuto domenica, segno che il decano del Campionato ci sta prendendo gusto.

Ben

Il prossimo appuntamento sarà in programma al Mugello il 12 e 13 luglio. Gli appassionati che vorranno rivivere gli emozionanti Round 3 e 4 potranno gustarsi il video su YouTube sul Porsche Carrera Cup Italia Channel che propone anche interessanti clip con interviste ai protagonisti e immagini spettacolari. Da non perdere giovedì 5 giugno alle ore 19.00 il magazine “Carrera Cup Italia, Terzo Tempo” su AutomotoTv, il canale 148 sulla piattaforma di Sky. Come sempre potrete seguirci in diretta su Twitter: oltre all’account @CarreraCupItaly, saremo presenti anche noi di Autoappassionati.it, per la diretta Live delle qualifiche, delle gare (@auto_app) e vi terremo compagnia durante tutto il week end con foto e curiosità dal monomarca più bello d’italia, sempre con l’hashtag #CarreraCup_IT.

La classifica di Gara 2: 1. Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) 16 giri in 3’’26”113 alla media di 182,725 km/h; 2. Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano) a 1”589; 3. Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 3”784; 4. Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) a 5”949; 5. Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) a 8”819; 6. Alberto De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 9”165; 7. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 37”172; 8. Ilya Melnikov (Sportec Motorsport) a 42”489; 9. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 43”763; 10. Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini) a 1’27”516; 11. Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 1’34”480.

Giro più veloce: il 14. di Cairoli in 1’53”098 alla media di 184,35 km/h.

Le Classifiche

Assoluta: 1. Postiglione punti 56; 2. Cairoli 49; 3. Liberati 41; 4. Giraudi 33; 5. De Giacomi 20; 6. Gaidai 18; 7. De Amicis 17; 8. Berton 9; 9. Melnikov 8; 10. Proietti 4; 11. Negra 3; 12. Roda 1.

Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 30; 2. Proietti 22; 3. Negra 14; 4. Roda 13; 5. Ben 10; 6. Cassarà 6.

Team: 1. Ebimotors-Centri Porsche Milano punti 56; 2. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova 47; 3. 3. Cardeco Racing – Antonelli MS – Centro Porsche Torino 30; 4. Tsunami RT 18; 5. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 17; 6. Dinamic Motorsport 12; 7. Sportec Motorsport 8.

Le statistiche

Vittorie: Postiglione 2; Cairoli e Giraudi 1

Pole: Postiglione e Giraudi 1

Giro più veloce: Cairoli 2, Postiglione e Giraudi 1

 

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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