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Rallye Elba 2018: Andreucci-Andreussi ci mettono la firma

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Era uno dei pochi rally che non era ancora riuscito a mettere in carniere in tutti questi anni di onorata carriera e il “rimedio” non si è fatto attenderegli mancava e ci è voluto poco per rimediare: Andreucci ha infatti vinto da protagonista, dopo una gara non facile, il Rallye Elba 2018, aggiungendo così al suo palmares anche l’appuntamento che ha segnato il ritorno della gara sull’isola toscana a 25 anni dall’ultima titolazione valida per il Campionato tricolore.

 In realtà Andreucci, sempre navigato dalla fedele Anna Andreussi, aveva già corso all’Elba, in ben due occasioni: nel 1993 e ancor prima nel 1988 (“Trofeo Fiat Uno”). Come dice il motto, non c’è due senza tre, ed ecco arrivare alla terza partecipazione ufficiale la meritata vittoria che chiude un cerchio.

Una gara tutta di rimonta per il dieci volte campione italiano rally, terzo alla fine della PS1. Simone Campedelli, l’unico in grado di giocarsi la vittoria, ha sprecato tutto con il secondo errore consecutivo dopo quello della Targa Florio di inizio mese. Andreucci, alla terza vittoria su quattro gare disputate, incassa e ringrazia.

Al secondo posto l’equipaggio Scandola – d’Amore su Skoda Fabia R5, bravi a non commettere errori di sorta. Bella lotta anche per il terzo gradino del podio con Crugnola a spuntarla sugli avversari, mentre è stato un weekend di gara un po’ sfortunato quello del giovane Marco Pollara alla guida della seconda Peugeot 208 T16 ufficiale. Noie all’idroguida lo hanno rallentato quando si stava avvicinando a posizioni da podio: finisce decimo assoluto. Un peccato, ma ha dimostrato che la stoffa c’è ed è in grado di lottare con i top driver del campionato.

Paolo Andreucci (208 T16): “Il rally dell’Elba è stato una bella sfida! Non facile perché molto scivoloso il fondo nelle prime prove speciali di ieri (venerdì). Sembrava di avere grip, ma non era così. Ho concluso quindi la prima prova speciale in terza posizione. Poi, ieri sera, alla fine della PS5, sono riuscito a risalire una posizione e questa mattina, invece, ho fatto il salto in prima posizione, perché chi mi stava davanti ha avuto un problema ad una gomma. Dall’ottava prova in poi ho amministrato la gara perché chi mi inseguiva era ben distante. È stata una bella gara, finalmente in un clima estivo e senza le bizze del meteo come al Targa Florio. La 208 T16 è andata bene e le gomme sono state una conferma della qualità e competitività di Pirelli. Bene così. Ora ci si prepara per il San Marino, a fine giugno, perché ora arrivano le tappe più difficili per noi. Ma sono sicuro che il lavoro fatto finora ci servirà

Rallye Elba 2018

Marco Pollara (208 T16): “Che delusione, ci speravo proprio! Anche perché stavo andando bene. Nemmeno me lo sarei immaginato che avrei potuto puntare al podio e stavo andando in quella direzione prima che l’idroguida mi rallentasse… I meccanici al parco assistenza sono stati come sempre perfetti, ma il ritardo accumulato era tale che non ero in grado di recuperare e puntare più in alto di questo decimo posto. Male ma con una consolazione derivante dal fatto  che mi sono reso conto che posso puntare in alto, con i migliori piloti del campionato. La gara è stata una bella esperienza e sicuramente carica di storia. L’appuntamento è solo rinviato.

 

 

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