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Peugeot e Andreucci: non c’è dieci senza undici

Anna Andreussi e Paolo Andreucci
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Non è bastato il decimo titolo italiano rally per convincerlo a dire basta: l’ultimo pensiero di Paolo Andreucci è quello di appendere il casco al chiodo, ecco perchè ha deciso di continuare la sua avventura sempre a fianco di Peugeot Sport Italia nel Campionato Italiano Rally 2018.

La decisione è arrivata di comune accordo grazie alla voglia di dimostrare ancora una volta il potenziale della 208 T16 ufficiale e, piccolo particolare, di dimostrare che a 53 anni (Andreucci è nato a Castelnuovo di Garfagnana nel 1965) c’è ancora tanta voglia di spingere forte sul pedale.

Sarà stata la vittoria del quasi coetaneo Carlos Sainz (55 anni) alla Dakar 2018 sempre con Peugeot Sport, sarà l’impossibilità di dire addio proprio sul più bello, fatto sta che con il supporto del fidato Team F.P.F. anche nel 2018 per gli avversari della coppia Andreucci-Andreussi la strada che porta al titolo si dimostra già in salita.

Ad affiancare il toscano ci sarà poi l’equipaggio Junior formato dal vincitore del trofeo Peugeot Competition TOP 2017, Damiano de Tommaso, navigato da Michele Ferrara su 208 R2B.

Paolo Andreucci: “Sono estremamente convinto della decisione presa assieme a Peugeot che mi ha rinnovato il supporto per il campionato italiano rally 2018. Abbiamo fatto una stagione magnifica nel 2017 e sento di poter portare a casa grandi risultati anche quest’anno, grazie al prezioso e costante supporto di tutta la squadra che, anche l’anno scorso, è stata davvero fantastica.”

Continua il dieci volte iridato: “Dal canto suo, la 208 T16, ha dimostrato ancora una volta di essere molto competitiva e affidabile e questo mi fa ben sperare per la stagione che prenderà il via il prossimo 24 marzo al Ciocco. Non sarà sicuramente un campionato facile, ma l’impegno è massimo e la determinazione a vincere sarà assoluta!”

Gli fa eco la compagna Anna Andreussi: “E’ stata una lunga e profonda valutazione quella che ha portato alla decisione di correre ancora nel CIR. E non potevamo farlo senza Peugeot! Paolo se lo sente molto nelle gambe ed io sono altrettanto determinata a ripetermi anche quest’anno. La scorsa stagione è stato un sogno che si è avverato, frutto di tanto lavoro, impegno, determinazione che sicuramente metteremo anche quest’anno. Abbiamo poi la consapevolezza di guidare un’auto fantastica, molto competitiva e che non riserva sorprese in termini di affidabilità. Non vediamo l’ora di partire al Ciocco! ”.

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