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Gli studenti italiani si preparano per la Shell Eco Marathon 2018

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Saranno sei i team di studenti italiani che prenderanno parte all’edizione 2018 della Shell Eco Marathon, la competizione europea giuntà alla 34° edizione per proporre ogni anno nuovi record di percorrenza con il minor consumo di energia possibile.  

Gli studenti italiani, dopo gli ottimi risultati del 2017, si apprestano a tornare protagonisti della Shell Eco Marathon. La 34° edizione della competizione, nell’ambito del festival “Make the Future Live”, si terrà al Queen Elizabeth Olympic Park di Londra dal 05 all’08 luglio.  Ogni anno team di affiatati studenti trova pane per i loro denti creando progetti sempre nuovi e ricchi di sfide.

Saranno quindi sei i team italiani ma ben 150 quelli provenienti da tutta Europa ognuno dei quali porterà un suo veicolo studiato specificatamente per percorrere più strada possibile sul circuito urbano londinese con un litro di carburante o l’equivalente di un kWh di energia.

Shell, che dà il nome alla manifestazione, sarà ancora una volta in prima fila: “Il duro lavoro e la passione che gli studenti mettono nella progettazione dei veicoli è davvero entusiasmante” ha affermato Valeria Contino, Responsabile Relazioni Esterne Shell Italia “La Shell Eco  Marathon rappresenta una parte importante della risposta di Shell alle moderne sfide in materia di mobilità sostenibile. La competizione contribuisce a ispirare alcune delle giovani menti più brillanti del mondo nel progettare e costruire nuovi veicoli eco-sostenibili. Colgo l’occasione per fare un grande in bocca al lupo ai team italiani in gara”.

L’anno scorso nella categoria prototipi alimentati a batteria elettrica vinse un team italiano, lo Zero C dell’Istituto tecnico industriale Leonardo da Vinci di Carpi (MO). Gli studenti emiliani sono riusciti a imporsi su quasi 30 team concorrenti nella loro categoria, percorrendo un tragitto di ben 753.2 km / kWh, ovvero quasi la distanza che separa Napoli e Milano.

Sul podio anche il Politecnico di Torino: il team H2politO – molecole da corsa ha conquistato il 2° posto della categoria prototipi alimentati a idrogeno con il veicolo “IDRAkronos”, composto da una monoscocca autoportante in fibra di carbonio e alimentato da una Fuel-cell ad Idrogeno da 500 W e da un motore elettrico brushed ad alta efficienza da soli 200 W. Nello specifico, il prototipo ha registrato un consumo di 831 km/m3 (di idrogeno in condizioni normali) che corrisponde a circa 2467 km/L riuscendo a percorrere più della distanza che separa Roma da Kiev.

Il record assoluto della precedente edizione appartiene però al team francese Microjoule-La Joliverie, in grado di percorrere qualcosa come 2503.9 km/l, l’equivalente di un viaggio Londra/Marsiglia senza mai rifornire!

Shell Eco Marathon

Queste le categorie ammesse all’edizione 2018 della Shell Eco Marathon:

  • Urban Concept nella quale le auto sono create secondo i criteri più convenzionali
  • Prototipi dove è possibile testare vetture capaci di ridurre la resistenza e massimizzare l’efficienza del motore, favorendo anche lo sviluppo di design avveniristici.

Tra i tre team italiani sono infine prevalse scelte differenti, tra Urban Concept (ITIP L. Bucci di Faenza veicolo a gasolio, H2politO Politecnico di Torino veicolo a bioetanolo; Mecc-E Politecnico di Milano veicolo elettrico) e prototipi (rispettivamente veicolo a batteria elettrica, veicolo a idrogeno, veicolo a batteria elettrica).

 

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