in

Audi: la nuova R18 e-tron quattro

Tempo di lettura: < 1 minuto

Il nome non cambia ma la tecnologia si rinnova completamente. Nella stagione 2014 Audi punta al terzo titolo nel Campionato Mondiale Endurance FIA (WEC) e ad un altro successo alla 24 Ore di Le Mans grazie al prototipo LMP1 completamente riprogettato, cui sono state apportate innovazioni tecniche rilevanti anche per i modelli prodotti in serie dal Marchio dei quattro anelli.

La Audi R18 e-tron quattro 2014 è la vettura da competizione più complessa mai prodotta da Audi. Fin dal primo sguardo, appare evidente che la nuova sportiva ibrida è frutto dell’evoluzione continua della vettura che negli ultimi due anni ha trionfato nel Campionato Mondiale e a Le Mans. Tuttavia, in considerazione del nuovo regolamento LMP1 che entrerà in vigore nel 2014, Audi Sport ha di fatto riprogettato ogni singolo componente.

“La prossima Audi R18 e-tron quattro appartiene a una generazione del tutto nuova di prototipi Le Mans” spiega Wolfgang Ullrich, Responsabile Audi Motorsport. “I principi del regolamento LMP1 sono stati radicalmente modificati. L’obiettivo è quello di ottenere gli stessi tempi sul giro usando molta meno energia. Ottenere di più con meno: un approccio orientato al futuro”.

Chris Reinke, Responsabile progetto LMP in Audi Sport, parla di una “rivoluzione del pensiero”. “L’approccio alle gare sarà del tutto nuovo. Anziché la potenza, saranno i consumi a essere limitati, in linea con lo spirito dei nostri tempi, lasciando notevole libertà di progettazione agli ingegneri. A Le Mans nel 2014 vedremo vetture molto diverse in griglia di partenza“.

Gli elementi fondamentali della nuova configurazione della Audi R18 e-tron quattro sono stati definiti nel 2012 e la progettazione di tutti i componenti è stata avviata alla fine dello stesso anno. La nuova sportiva LMP1 è stata ultimata nell’autunno 2013 e ha iniziato i test in circuito.

Aspirante pilota

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica.
La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

Mercedes-Benz: 134 g/km è il valore medio delle emissioni di CO2 dell’intera flotta

Tecnica: anche Schumacher approva i sistemi di assistenza alla guida della Classe C